Consiglio comunale - Approvato il rendiconto finanziario 2006

Il Consiglio comunale di Oristano, nella seduta di ieri sera, ha approvato a larga maggioranza il rendiconto dell’esercizio finanziario 2006. L’argomento è stato presentato

Data:
08 settembre 2007

Il Consiglio comunale di Oristano, nella seduta di ieri sera, ha approvato a larga maggioranza il rendiconto dell’esercizio finanziario 2006.

L’argomento è stato presentato in aula dall’Assessore al Bilancio Alessio Putzu che ha ammesso il ritardo con cui il documento contabile è stato portato all’attenzione del Consiglio comunale “ritardi per i quali – ha detto – questa amministrazione non ha alcuna responsabilità”.
Il conto consuntivo sarebbe dovuto arrivare in Consiglio entro il 30 Giugno, ma per quella data non era stata fatta nemmeno la proclamazione degli eletti.
Putzu ha anche ricordato come il documento si riferisca al 2006 e quindi alla passata amministrazione.
Dopo un’illustrazione di carattere generale, l’Assessore è entrato nel dettaglio del documento contabile.
“L’avanzo di amministrazione, vincolato, è stato di 5 milioni 301 mila Euro – ha spiegato l’Assessore Putzu -. L'unica parte che non era vincolata da esigenze di spesa che si sarebbero verificate è stata destinata cautelativamente a rischio crediti di dubbia esigibilità”.
Il saldo di cassa al 31 Dicembre 2006 era di 13 milioni 52 mila Euro, vincolati quasi esclusivamente per realizzazioni di investimenti. Il trend delle entrate correnti è sostanzialmente stabile, con differenze annue dal 2 al 4% ogni anno, in linea con l'inflazione. La situazione, nel confronto dell’ultimo triennio, è analoga per le spese correnti. Sul personale l’Assessore Putzu ha spiegato che la spesa è sotto controllo, così come i rapporti tra il numero di abitanti per ogni dipendente e il costo medio per dipendente. Tra i dati più rilevanti, segnalati dall’Assessore al Bilancio, l’aumento dell'indebitamento che, comunque, rimane entro i limiti della normalità.

Il dibattito si è aperto con l’intervento di Efisio Sanna (DS) che ha lamentato l’insufficiente attenzione da parte degli uffici rispetto al documento contabile, tanto che non tutti gli uffici hanno comunicato l’eventuale presenza di debiti fuori bilancio. Sanna ha puntato il dito contro l’Ufficio tecnico chiedendo un pronto intervento dell’Amministrazione. Annunciando il voto contrario del suo partito, Sanna ha spiegato che non è una decisione pregiudiziale né ideologica, ma semplicemente politica rispetto alle scelte adottate dall’Amministrazione comunale.

L’ex assessore al Bilancio Fabio Porcu (Fortza Paris) ha difeso la gestione della Giunta Barberio, ha parlato di un bilancio in ordine, in equilibrio rispetto al Patto di stabilità e “in più con un tesoretto di 5 milioni di Euro, frutto di una gestione oculata, che possono essere utilizzati per gli investimenti”.

Antonio Scanu (Udeur) ha evidenziato i notevoli ritardi nell’approvazione del conto consuntivo “politicamente, invece, questo rendiconto non possiamo attribuirlo solo ed esclusivamente alla Giunta Barberio, ma anche a questa Giunta perché c'è una sorta di continuità amministrativa, considerando che una parte dei partiti che facevano parte della maggioranza precedente ci sono anche in questa, quindi politicamente non può che esserci una continuità”. Scanu, infine, ha lamentato la mancata istituzione dell’Ufficio programmazione.

Anche secondo Francesco Federico (La Margherita) esiste continuità tra la Giunta Barberio e la Giunta Nonnis. Federico ha invitato a procedere con velocità alla riorganizzazione della macchina comunale, mentre entrando nel dettaglio del bilancio ha voluto soffermarsi sui 10 milioni di Euro di entrate dalla Tarsu. “Come  è possibile – ha detto – che a fronte di entrate tanto consistenti il Comune non riesca a stare al passo con i pagamenti del servizio?”.

Sui ritardi Giuseppe Sanna (Riformatori) ha accusato l’opposizione di strumentalizzazione politica “considerando che non possono essere addebitate responsabilità a un’amministrazione appena insediata sui ritardi con cui il conto consuntivo è stato presentato al Consiglio comunale”.

Secondo Mimmo Serusi (SDI) “questa amministrazione è la logica conseguenza della Giunta Barberio” ed è uguale la valutazione negativa per il modo di amministrare la città.

Dopo la replica dell’Assessore Putzu il Conto consuntivo è stato approvato con i voti a favore della maggioranza, dell’UDC e di Fortza Paris. La minoranza di centro-sinistra ha votato contro.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31