Consiglio comunale - Approvato l'assestamento di bilancio 2003

Si è conclusa con la comunicazione ufficiale del voto di astensione dei consiglieri Tonino Falconi del PPS e Ivano Cuccu di AN la vicenda dell’ approvazione delle modifiche al regolamento sul

Data:
29 novembre 2003

Si è conclusa con la comunicazione ufficiale del voto di astensione dei consiglieri Tonino Falconi del PPS e Ivano Cuccu di AN la vicenda dell’approvazione delle modifiche al regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale di Oristano.

Ieri sera, in aula, il Presidente del Consiglio Tore Giorico ha letto la comunicazione con la quale i due consiglieri hanno precisato che al momento della votazione si erano astenuti, ma che per la confusione in aula la loro espressione di voto non era stata registrata. Il Presidente Giorico ha quindi sospeso l’approvazione dei verbali e annunciato il prossimo annullamento e allo stesso tempo ha invitato il Consiglio a collaborare e a consentire il regolare svolgimento dei lavori per evitare che in futuro si ripetano casi simili. I consiglieri Linalba Ibba (PSdAz), Guido Tendas (DS), Oscar Cherchi e Paolo Vidili (UDR), Mimmo Serusi (SDI), Peppino Marras (La Margherita) hanno apprezzato le precisazioni dei colleghi Falconi e Cuccu e contestato il Presidente Giorico per il modo in cui ha gestito la vicenda. Sergio Locci (UDC), invece, ha difeso l’operato del Presidente Giorico

Sempre in apertura dei lavori il Presidente Giorico ha letto una comunicazione del Capogruppo di AN Antonio Leoni che, a causa dell’impegno come Presidente del Circolo cittadino di Alleanza nazionale, ha annunciato le dimissioni dall’incarico di capogruppo cedendolo a Ivano Cuccu. Lo stesso Cuccu ha però rinunciato indicando quale candidato a ricoprire l’incarico il collega di partito Angelo Angioi.

 

I lavori sono quindi proseguiti con la risposta dell’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas all’interrogazione del Consigliere Mimmo  Serusi  sulla pericolosità per il traffico della vecchia Strada statale 131 in prossimità degli incroci per Nuraxnieddu e Massama: “Proprio per risolvere questi problemi la Regione ha stanziato 14 miliardi di vecchie lire per un progetto che dovrebbe prevedere il rifacimento della strada – ha precisato Solinas -. I tecnici stanno valutando le caratteristiche degli interventi, il numero di corsie, le eventuali rotonde, corsie di accelerazione e decelerazione. Il progetto sarà redatto dall’ANAS”. 

Mimmo Serusi ha replicato chiedendo impegni immediati per problemi che sono quotidiani, mentre i,l progetto della Regione, dell’Anas e del Comune potrà essere realizzato solamente in tempi lunghi.

 

Il Consiglio ha quindi approvato all’unanimità una mozione presentata dal Consigliere DS Guido Tendas sulla Pinacoteca Carlo Contini.

Tendas ha ribadito le critiche più volte espresse sulla scarsa attenzione prestata dall’Amministrazione nei confronti di Carlo Contini “che non è un pittore qualsiasi,  è un figlio di questa città che a questa città ha dato tantissimo. Peccato che le Amministrazione Comunali che si sono succedute non hanno dato atto della grandezza di questo pittore. Allora o si da seguito agli impegni presi negli anni passati, durante l’Amministrazione Scarpa, oppure si ritira la delibera e si revoca l’intitolazione della Pinacoteca a Carlo Contini. Nel 1998 si decise infatti di destinare i locali di via S. Antonio a sede di pinacoteca e a intitolarli a Carlo Contini. Oggi non ci si ricorda mai che quella pinacoteca è intitolata a Contini e allora meglio revocare quella delibera, destinare il piano terra di quei locali alla biblioteca, dare gambe al progetto per la nuova biblioteca e per la nuova pinacoteca e bandire il concorso per la nomina del direttore della pinacoteca”.

Linalba Ibba (PSdAz) ha rimarcato il valore di Carlo Contini, chiesto maggiore impegno per valorizzarne la vita e le opere e sostenuto la destinazione d’uso a pinacoteca dell’ex Ospedale giudicale.

Il Presidente della Commissione Cultura Giuliana Fancello ha condiviso la proposta di Tendas per l’indizione del concorso per la nomina del direttore della pinacoteca e sostenuto il progetto dell’Assessore alla Cultura Giuliano Uras per la realizzazione della nuova pinacoteca al Foro Boario.

Guerino Polimeno (DS) ha ricordato la donazione al Comune di tre opere del pittore da parte degli eredi Contini “a patto che vengano collocate presso la sede della pinacoteca comunale, presso l'ospedale giudicale in una apposita sala intitolata al pittore Carlo contini. Temo che una diversa destinazione d'uso di quel locale comporti la perdita di questa donazione”.

Secondo l’Assessore alla Cultura Giuliano Uras bene fece la Giunta Scarpa a valorizzare Contini e a intitolargli la pinacoteca. “Una sede, quella di via S. Antonio, che come pinacoteca ha limiti strutturali che tra le altre cose rendono difficile anche dare seguito alla donazione degli eredi – ha detto Uras -. Quella di via S. Antonio è una struttura che esercita un grande fascino ma che presenta enormi problemi tecnici ad esempio per le luci e per le vie di fuga”.

Uras ha quindi ricordato i progetti dell’Amministrazione comunale per il trasferimento della biblioteca in via S. Antonio, dove nasceranno anche un caffè letterario, uno spazio per attività culturali e spettacoli anche teatrali, ospiterà la sede dell’Istar.

Uras si è detto contrario alla revoca della delibera di intitolazione della struttura Carlo Contini.

Dopo una sospensione dei lavori il testo della mozione è stato modificato con l’accordo dei gruppi prevedendo la richiesta al Sindaco e alla Giunta della revoca della deliberazione della Giunta n. 360 del 98, l’approvazione del bando di concorso per la nomina del direttore, l’approvazione dell’atto di donazione degli eredi Contini, la destinazione a biblioteca degli attuali locali della pinacoteca e di intitolare a Carlo Contini la nuova Pinacoteca che sta nascendo al Foro Boario.

Con queste modifiche la mozione è stata approvata all’unanimità.

 

Su proposta dell’Assessore al Bilancio Fabio Porcu è stato approvato a maggioranza l’assestamento al bilancio di previsione 2003: “Una manovra che consente di verificare le voci di entrata e di uscita al fine del mantenimento del pareggio di bilancio, di destinare l’avanzo di amministrazione e capire quali e quante sono le risorse su cui impostare le previsioni di bilancio per l’esercizio finanziario 2004. La manovra è da 2 milioni 650 mila Euro. Per la parte corrente (un milione 403 mila Euro) 355 mila Euro vanno a finanziare i maggiori oneri derivanti dall’applicazione del nuovo contratto del personale dipendente dell’ente. 275 mila Euro saranno utilizzati per i debiti fuori bilancio, 270 mila Euro per il funzionamento dei servizi, 77 mila Euro per manifestazioni culturali, sportive, turistiche e convegni, 76 mila Euro per progetti obiettivo nel campo socio-assistenziale e 350 mila Euro per il diritto allo studio e servizi socio-assistenziali. Le spese di investimento ammontano a un milione 191 mila Euro che saranno utilizzati per il rifacimento della rete idrica, per la conservazione di immobili del patrimonio comunale, per l’acquisto di arredi e attrezzature, per la manutenzione degli edifici scolastici e per l’ambiente e il verde pubblico”.

Guido Tendas (DS) ha chiesto chiarimenti sugli impegni per il personale e per il settore della cultura. Linalba Ibba (PSdAz) ha chiesto maggiore rigore nella gestione del bilancio, risorse per combattere il problema del randagismo e risposte sul mercato di Via Mazzini. Il Presidente della Commissione Bilancio Alessandro Lisini (AN) ha ricordato il voto favorevole della Commissione con la sola eccezione di Lnalba Ibba. Claudio Atzori (DS) ha evidenziato come le minori entrate dai POR fossero state abbondantemente previste nei mesi scorsi. Su proposta del capogruppo dei Riformatori Gianfranco Pinna è stato approvato un emendamento tramite il quale le risorse per la manutenzione degli impianti sportivi è è passata da 50 a 70 mila Euro e quella per gli spettacoli da 30 a 10 mila Euro. Peppino Marras (La Margherita) ha criticato questo emendamento considerandolo inadeguato rispetto alle esigenze degli impianti sportivi per i quali occorre recuperare risorse, ben più consistenti, in altri modi. Giovanni Masala (PPS) ha risposto a Claudio Atzori ricordando che se è vero che ci sono state minori entrate per alcuni POR per altri ci sono state anche maggiori entrate e ha evidenziato che il bilancio è stato gestito con competenza e serietà. Antonio Scanu (PPS) ha condiviso l’esigenza di destinare maggiori fondi alla manutenzione degli impianti sportivi

 

Prima dell’aggiornamento dei lavori a martedì prossimo, su proposta dell’Assessore all’Urbanistica Mariano Biddau è stato approvato all’unanimità un progetto per la realizzazione di un ascensore in un palazzo di via Lombardia al fine di agevolare l’accesso alle abitazioni da parte dei condomini con problemi di deambulazione.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31