Consiglio comunale - Iniziata la discussione sul bilancio di previsione

Il Consiglio comunale di Oristano ha iniziato la discussione sul Bilancio di previsione 2004 , sul bilancio pluriennale 2004/2006 e sulla relazione previsionale e programmatica. È stato

Data:
30 marzo 2004

Il Consiglio comunale di Oristano ha iniziato la discussione sul Bilancio di previsione 2004 , sul bilancio pluriennale 2004/2006 e sulla relazione previsionale e programmatica.

È stato il Sindaco Antonio Barberio ad introdurre l’argomento spiegando che “con la presentazione del documento contabile fondamentale l'Amministrazione cittadina ha programmato una serie di interventi che consentono di guardare con sufficiente soddisfazione all'opera svolta dalla Giunta, dall'Assessore competente e dagli uffici. Naturalmente il bilancio nasce dall'analisi delle priorità che è nostro intendimento far confluire nell'agenda programmatica della squadra di governo”.

“Per la prima volta – ha precisato Barberio - è stata fatta un'analisi socio-economica e territoriale, da un lato particolarmente attenta al contingente e dall'altro efficacemente convenzionata rispetto ai punti di forza del tessuto ambientale e strutturale della città, frazioni e borgate, così come degli enti e delle società che vedono compartecipe il Comune. Parallelamente, come suggerisce l'opera dell'assessorato al personale, va diversificata l'azione della macchina municipale, questa iniziativa viene attuata non solo mediante investimenti ad appannaggio dell'ente ma anche attraverso la valorizzazione   del fattore umano che fa del comune un punto di tutto rispetto per le tecnologie e i mezzi posti in campo. Nell'ambito dell'emergenza ambientale va salutato con favore l'avvio della raccolta differenziata per l'attuazione della quale finora è mancata la risorsa economica e non la volontà risorsa di attuarla. Il nostro impegno sul fronte della valorizzazione della risorsa ambiente è testimoniato dall'impegno che riguarda il parco fluviale che è una delle priorità dell'Amministrazione”.

Il Sindaco Barberio ha quindi ricordato i progetti più importanti sui quali punta l’Amministrazione comunale: il Foro Boario, l'adeguamento del Teatro Garau , il riordino del palazzo Parpaglia , il contratto di quartiere, il polo ceramico che dovrebbe sorgere nell’ex carcere militare, la pianificazione per la città, le frazioni e le borgate di strade illuminazioni e marciapiedi, cimiteri e scuole.

Il compito di presentare la filosofia che ha ispirato la Giunta nell’elaborazione del Bilancio di previsione del 2003 è toccato all’ Assessore al Bilancio Fabio Porcu .

“Con il bilancio di previsione l' Amministrazione comunale definisce le linee fondamentali dell'Amministrazione amministrativa per il nuovo anno in relazione alle risorse finanziarie disponibili per dare attuazione al programma di mandato – ha spiegato Porcu -. Oristano è una comunità con forti potenzialità di sviluppo. I dati emersi dall'analisi socio-economica confermano un miglioramento della qualità della vita e una sufficiente capacità dell'ente ad erogare i servizi ai cittadini. La predisposizione di un bilancio non è neutra, si realizza piuttosto in relazione ai valori fondamentali con le quali riteniamo di costruire un progetto di sviluppo, operiamo con i bilanci precedenti, il fare insieme coniugando lo sviluppo con la qualità dei servizi una comunità aperta nella misura in cambiamento. La riduzione dei trasferimenti da parte dello stato, l'irrigidimento con vincoli al bilancio, il contingentamento del bilancio, la sospensione dell'addizionale IRPEF mettono le Amministrazioni davanti al difficile dilemma: tagliare i servizi o aumentare la pressione fiscale? La Giunta Barberio conserva tutti i servizi erogati, senza aumentare il carico tributario. Quindi nessun taglio ai servizi alla persona ma piuttosto uno stanziamento di risorse in misura non inferiore all' anno precedente per i settori dei servizi sociali, cultura e pubblica istruzione. Tutto ciò è stato possibile ma è vero che occorre risparmiare laddove è possibile contenendo la spesa in un'ottica di efficiente gestione del denaro pubblico, dobbiamo reperire le risorse necessarie per l'attuazione di un consistente programma delle opere pubbliche che si possono attuare attraverso l'alienazione dei beni pubblici, con i fondi del quadro comunitario di sostegno”.

“Nella nostra attività di programmazione – ha proseguito Porcu - non abbiamo potuto prescindere dalla finanziaria statale 2004 che ha ridotto in modo significativo le risorse assegnate agli enti locali. Per affrontare nella maniera più corretta i nuovi scenari la Giunta Barberio ha stipulato un protocollo di intesa con l'associazione dei consumatori e con la Società di intermediazione locale al fine di promuovere processi di sviluppo attraverso strumenti che valorizzando le risorse”.

L’Assessore Porcu ha quindi illustrato i dati più rilevanti dell'analisi socio economica: “Sul tema prioritario dell'occupazione si conferma per la città una situazione di estremo disagio. 6229 persone risultato iscritte nella prima classe di collocamento che rappresentano il 27% della popolazione attiva . Sui temi delle politiche per l' occupazione il Comune è impegnato a potenziare il servizio reso attraverso lo sportello Informacittà che ha interagito con 12 mila 950 utenti e ha avuto circa 31 mila contatti. Sul tema della struttura produttiva locale i dati Istat confermano la grande prevalenza rispetto alle medie provinciali e la più ridotta consistenza nel settore industriale. Emerge un dato su tutti: il 40 per cento degli occupati, ben 5 mila, lavora in enti pubblici, il che conferma la debolezza e la necessità del suo sviluppo. Sul settore artigiano non disponiamo di dati disaggregati e quelli a cui fare riferimento sono quelli diffusi dalla Camera di Commercio: le imprese sul territorio provinciale sono 3 mila, di queste oltre 700 dovrebbero operare nel territorio comunale. Buono è il dinamismo delle imprese se considerato come rapporto tra tasso di natalità e di mortalità di imprese. I dati confermano che il turismo può rappresentare una possibilità da giocare sul fronte dell'ambiente e dei beni culturali. Nel 2002 Oristano ha ospitato circa 45 mila turisti. Le strategie da mettere in campo devono puntare alla destagionalizzazione ed internazionalizzazione del prodotto turistico. L'Assessorato alla Programmazione ha avanzato proposte di valorizzazione all'interno del POR per il recupero architettonico e funzionalmente di immobili di pregio storico, nel segno della valorizzazione turistica della sartiglia. Sempre all'interno del POR Sardegna è stato presentato un progetto in sinergia con i comuni di Cabras, Nuraghi, Riola , Santa Giusta, Arborea e San Vero Milis per la valorizzazione turistica dei centri storici e delle risorse culturali e naturalistiche. La Giunta Barberio è particolarmente impegnata sul tema dell'università. Sono stati creati tre corsi di laurea e due diplomi di laurea che contano attualmente circa 250 iscritti. Attraverso l'Assessorato ai Servizi sociali sono stati presentati vari interventi nell’ambito dei POR finalizzati al miglioramento delle strutture scolastiche, la prevenzione della dispersione scolastica e l'inserimento e reinserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati”.

Sul fronte degli enti nei quali il Comune è direttamente rappresentato: “Per rafforzare i processi di sviluppo nell'ambito nel nuovo ciclo di programmazione l'Assessorato alla Programmazione ha avviato un'analisi della partecipazione   negli organismi di gestione al fine di rendere coerente alle gestioni e l'utilizzo del patrimonio il processo di sviluppo programmato. A tale fine particolare attenzione sarà riposta nel sollecitare attraverso i propri rappresentanti l'avviso dell'operatività   dell'aeroporto di Fenosu e l’adozione di politiche d’attrazione d’imprese da parte del Consorzio industriale. Si intende elaborare un programma speciale per orientare l'attività del Centro marino internazionale nell'obiettivo di un maggiore soddisfacimento delle esigenze di ricerca delle imprese. Si vuole inoltre elaborare un programma specifico che consente di sviluppare il turismo da diporto e i servizi ad esso connessi. Sulle istituzione ambientali è giusto sottolineare che per quanto la situazione sia ancora critica dal rapporto annuale di lega ambiente si evince un miglioramento dell'eco sistema urbano”.

Secondo Porcu l’analisi effettuata può risultare molto importante per la città di Oristano: “Per la prima volta Oristano si è dotata di uno strumento conoscitivo al fine di programmare il futuro, individuando le debolezze della comunità e i punti di forza, nonchè le opportunità da cogliere e le minacce da prevenire”.

L’Assessore Porcu ha quindi presentato i dati di un bilancio che ammonta a 90 milioni 752 mila Euro, sia in entra che in uscita. Tra le voci principali: le entrate tributarie (ICI 5 milioni 168 mila Euro, Tarsu 2 milioni 634 mila Euro, l’addizionale Irpef un milione 118 mila Euro) e l’impegno per la lotta all’evasione, i prestiti e i mutui contratti che nel 2003 hanno superato i 7 milioni di Euro e che serviranno per i lavori al Teatro Garau , al parcheggio di vico Verdi e via Pietri , al Cimitero di Silì , per il restauro dell’ex Ospedale giudicale, per le mura medioevale della città, per la realizzazione del punto di accoglienza turistica, per la ristrutturazione del Palazzo di giustizia, per il rifacimento delle strade e dei marciapiedi della città e delle frazioni.

Sul fronte del patrimonio la Giunta Barberio vuole individuare un nuovo modello di gestione dei beni di proprietà comunale che consenta il risanamento della finanza pubblica.

L’illustrazione tecnica del documento è toccata alla dottoressa Maria Cristina Madeddu , Dirigente dell’Area economico-finanziaria del Comune di Oristano, che ha spiegato con grafici e tabelle le dinamiche di entrata e di uscita, ricordando come nel bilancio le spese correnti incidano per il 33% e gli investimenti il 54,57%.

Le entrate tributarie ammontano 10 milioni 626 mila Euro, quelle extratributarie a 6 milioni 547 mila Euro, i trasferimenti correnti a 13 milioni 10 mila Euro, le alienazioni i trasferimenti in conto capitale 21 milioni 972 mila Euro, le entrate derivanti dall’accensione di prestiti 32 milioni 665 mila Euro, le entrate da servizi in conto terzi 5 milioni 824 mila Euro, l’avanzo di amministrazione 105 mila Euro. Le spese correnti saranno di 29 milioni 47 mila Euro, quelle in conto capitale 49 milioni 525 mila Euro, quelle per rimborso prestiti 6 milioni 353 mila Euro, quelle per servizi in conto terzi 5 milioni 824 mila Euro.

Gli Assessori hanno quindi brevemente illustrato i rispettivi programmi per il 2004.

Pino Franceschi (Assessore al Personale) ha ricordato l’importanza delle risorse umane che vanno adeguatamente valorizzate attraverso una serie di corsi di formazione che potranno contribuire al rilancio dell’ente. Per Franceschi la struttura organizzativa dovrà essere sempre più agile e flessibile, con responsabilità diffuse. La dotazione organica sarà rivista con la previsione di nuovi posti corrispondenti alle nuove necessità del Comune. Tra i progetti, oltre a Cantieri e a quello per la comunicazione istituzionale integrata, Franceschi ha citato Cestor per i servizi territoriali.

Mariano Biddau (Assessore all’Urbanistica e al Verde pubblico) ha evidenziato il particolare ruolo che la città riveste nel territorio e dal quale dipende in gran parte la presenza quotidiana di 10 mila persone non residenti. Biddau ha quindi ricordato gli impegni per il recupero del centro storico attraverso la riqualificazione di beni pubblici e privati, di strade ed edifici, la prossima approvazione del Contratto di quartiere per il Sacro Cuore, gli investimenti previsti per nuovi parchi ed aree verdi (via Quasimodo , parco della Maddalena, giardini di via Solferino), il varo della Festa degli alberi, la nascita delle oasi ecologiche con l’avvio della raccolta differenziata

Mario Lai (Assessore al Turismo, Sport e Spettacolo) ha spiegato che le risorse disponibili non sono sufficienti a fare interventi radicali negli impianti sportivi, ma si sta provvedendo a rendere agibile la tribuna della Tharros , la realizzazione di una nuovo campo sintetico, ristrutturazione di spogliatoi, la riqualificazione dell’impianto di Silì , la costruzione di nuove palestre a Donigala , Massama e Nuraxinieddu , la valorizzazione della borgata marina di Torre Grande.

Giuseppe Sanna (Assessore al Traffico, Commercio e Attività produttive) ha annunciato interventi per il mercato di via Costa, per quello di via Mazzini dove l’edificio struttura sarà ristrutturato, per il mercato all’ingrosso. Per il parco mezzi del trasporto pubblico urbano Sanna ha ricordato i nuovi mezzi entrati da poco in servizio e la richiesta di ulteriori fondi per altri veicoli. Nel 2004 ci saranno interventi di completamento per il parcheggio di via Manzoni , per il rifacimento della segnaletica e per la sistemazione di rotatorie che dovrebbero migliorare la viabilità in via Pietri e in via Cagliari –piazza Manno.

Per Giuliano Uras (Cultura, Pubblica istruzione, Spettacolo) il 2004 sarà l’anno delle infrastrutture e di alcuni servizi primari per la cultura. Gli interventi programmati riguardano l’ampliamento e il miglioramento funzionale del Teatro Garau , l’avvio dei lavori di ristrutturazione dell’ex Ospedale Giudicale , il completamento del progetto per la pinacoteca e il museo al Foro Boario, le prime iniziative per la nascita di un museo etnografico a Silì . Il Settembre oristanese è già in fase di avanzata programmazione e anche quest’ anno regalerà nomi di prestigio. Per la Pubblica istruzione con un finanziamento regionale da un milione di Euro potrà essere realizzato un importante programma di manutenzione e adeguamento alle norme degli edifici scolastici.

Gli Assessori ai Lavori pubblici Mauro Solinas e ai Servizi sociali Franco Serra hanno ricordato che recentemente hanno presentato i loro programmi attraverso il Piano triennale delle opere pubbliche e il Piano socio assistenziale. Serra, però, ha voluto ribadire l’impegno per l’apertura del centro diurno per tossicodipendenti di Pabarile e per il Centro sociale di Torangius (entrambi visitati dai vandali nei giorni scorsi) e i progetti previsti per gli asili, i centri sociali.

I lavori del Consiglio proseguiranno questa sera con gli interventi e le votazioni.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31