Consiglio comunale - Rinviata la decisione sulla mozione sulle antenne di via Liguria e via Aristana

Il Consiglio comunale di Oristano deciderà martedì prossimo se assumere degli indirizzi rispetto ai lavori per l’installazione delle antenne per la telefonia mobile nelle via Aristana

Data:
19 novembre 2008

Il Consiglio comunale di Oristano deciderà martedì prossimo se assumere degli indirizzi rispetto ai lavori per l’installazione delle antenne per la telefonia mobile nelle via Aristana e Liguria.

La decisione è arrivata al termine di una lunga seduta dell’assemblea civica, interamente dedicata al problema delle antenne e nel corso della quale prima il Vice Sindaco Andrea Lutzu ha risposto a un’interpellanza del Consigliere Mauro Solinas e poi è stata dibattuta la mozione del PD e dello SDI.

Lutzu ha spiegato la posizione dell’Amministrazione, gli atti adottati dalla Giunta nel rispetto delle indicazioni del Regolamento comunale, le richieste della società Ericsson, i permessi rilasciati dall’ARPAS e quelli successivi, tecnici e amministrativi, del Comune.

Lo spostamento degli impianti in altri siti altri siti, ha spiegato il Vice Sindaco, esporrebbe l'Amministrazione a richieste di risarcimento danni e non risolverebbe il problema di una localizzazione esente da possibili nuove contestazioni.

Lutzu ha quindi confermato che “i siti individuati sono idonei ad ospitare le antenne in linea con le indicazioni del regolamento comunale, della disciplina urbanistica, edilizia, paesaggistica ed ambientale. Sugli aspetti sanitari l'autorizzazione da parte dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente è un punto fondamentale, che anche su un argomento così contraddittorio, dovrebbe dare legittimità al procedimento seguito”.

Dopo la risposta del Vice Sindaco Lutzu, il Consiglio ha esaminato la mozione urgente con la quale i gruppi consiliari del Partito democratico e dello SDI hanno chiesto l’immediata sospensione dei lavori per l’installazione delle antenne.

I consiglieri di minoranza hanno sostenuto la mozione evidenziando i possibili pericoli per la salute pubblica derivanti dalle onde elettromagnetiche, mentre dai banchi della maggioranza è stato rivolto un invito a valutare la situazione alla luce della regolarità delle autorizzazioni concesse e delle caratteristiche degli impianti le cui emissioni dovranno rimanere entro i limiti stabiliti dalle norme, senza per questo trascurare la necessità di effettuare nuove analisi, valutazioni e approfondimenti capaci di dissipare ogni dubbio.

Al termine di un lungo ed animato dibattito la seduta è stata aggiornata a martedì prossimo per consentire nuove riflessioni prima di una decisione definitiva.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:32