Consiglio comunale - Via libera al progetto per il Mercato civico di via Mazzini

Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato a maggioranza (22 voti a favore e 10 contrari) il progetto definitivo in variante al PRG per la ristrutturazione e l’ampliamento del Mercato civico

Data:
03 dicembre 2008

Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato a maggioranza (22 voti a favore e 10 contrari) il progetto definitivo in variante al PRG per la ristrutturazione e l’ampliamento del Mercato civico di via Mazzini.

L’Assessore ai Lavori pubblici Andrea Lutzu ha ricordato che il progetto è finanziato con 3 milioni 152 mila Euro attraverso la Legge regionale 37 per le iniziative locali di sviluppo e occupazione. La struttura sorgerà su un’area di circa 7 mila metri quadrati, la nuova ala del mercato sarà realizzata nell’area che adesso ospita il parcheggio pubblico.

“Gli interventi previsti riguardano la ristrutturazione del mercato esistente, la costruzione di una nuova ala nell'area attualmente destinata a parcheggio e la realizzazione di un parcheggio pubblico coperto direttamente collegato al mercato – ha spiegato Lutzu -. Il nuovo parcheggio avrà le stesse dimensioni di quello vecchio, ma nel piano triennale delle opere pubbliche sarà previsto anche un intervento di riqualificazione dell'area del vecchio mercato per realizzare un centro polifunzionale con annesso un parcheggio interrato, mediante l'attivazione di un progetto di finanza”.
L’Assessore Lutzu ha spiegato che i lavori potranno essere realizzati senza spostare gli operatori.

I dettagli tecnici del progetto sono stati spiegati dagli architetti Corradetti e Dessì, due dei progettisti del mercato che hanno risposto agli interrogativi dei consiglieri comunali.

Nel corso del dibattito numerosi consiglieri di minoranza hanno espresso critiche per le scelte progettuali adottate e per le differenza tra il bando di gara e la proposta definitiva, mentre dai banchi della maggioranza è stata sottolineata la valenza strategica dell’intervento che darà nuove prospettive al mercato e agli operatori commerciali.
Pietro Arca (PD) ha contestato la scelta urbanistica che condizionerà pesantemente quell’area della città, mentre per Ernesto Pia (Forza Italia verso il PDL) l’intervento è sostanzialmente neutrale rispetto alle previsioni urbanistiche.
Secondo Peppino Marras (PD) sarebbe stato necessario un progetto diverso in grado di rilanciare economicamente un mercato in costante crisi, mentre per Luca Faedda (Forza Italia verso il PDL) la nuova struttura potrà attirare nuovamente i consumatori nel centro storico.
Mauro Solinas (Fortza Paris) ha difeso l’idea della ristrutturazione del vecchio mercato ed ha criticato il progetto che invece prevede una nuova costruzione e questo determinerà un’alterazione dell’equilibrio economico di quella zona della città, Giuliano Uras (UDC) che ha contestato la tipologia costruttiva proposta dai progettisti e lamentato lo scarso coinvolgimento degli operatori commerciali ha poi ricordato gli altri progetti presentati per il mercato dall’Ascom e da un agenzia di spettacoli che intendeva realizzare un teatro, Paolo Sulis (indipendente) ha evidenziato la crisi che da anni colpisce la struttura di via Mazzini e che non può essere risolta senza un’adeguata dotazione di parcheggi. Il tema della carenza di parcheggi è stato ripreso anche da Franco Serra (UDC) secondo cui si tratta di un problema che determina la chiusura di numerose attività commerciali, mentre Efisio Sanna (PD) ha chiesto nuove riflessioni prima dell’approvazione definitiva del progetto al fine di evitare scelte sbagliate.
Umberto Capoccia (Forza Italia verso il PDL) ha evidenziato come le risorse a disposizione condizionino molte scelte progettuali, ma ha condiviso le preoccupazioni sulle carenze delle aree destinate a parcheggi, Antonio Franceschi (Forza Italia verso il PDL) ha ricordato come le commissioni consiliari abbiano discusso a lungo del progetto ottenendone il parere favorevole, Fabio Porcu (Fortza Paris) ha lamentato la mancanza di concertazione su un progetto di così grande importanza e ha chiesto un’ulteriore riflessione prima dell’approvazione del progetto.
Secondo Mimmo Serusi (SDI) il progetto non risponde agli indirizzi politici e nemmeno alle esigenze degli operatori, mentre Vincenza Mattu (UDS) ha tracciato un breve quadro economico spiegando con 3 milioni 152 mila Euro non era possibile pensare a un progetto di ristrutturazione così come ipotizzato da qualche altro consigliere, Giuseppe Vacca (Riformatori) si è detto convinto della scelta per una struttura consentirà il rilancio di quella zona della città, Francesco Federico (PD) ha sottolineato i problemi che la nuova struttura arrecherà al tessuto economico locale.

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23/03/2022, 09:32