A Oristano nasce il Gruppo produttori riuniti.
La prima uscita ufficiale della nuova organizzazione di produttori è fissata per l’8 e il 9 Ottobre, dalle 9 alle 23, con un’iniziativa pubblica nel quartiere di San Nicola, a Oristano, dove negli stessi giorni ci saranno i festeggiamenti per San Giovanni Evangelista.

“La manifestazione, organizzata con la collaborazione dell’Assessorato alle Attività produttive del Comune di Oristano, la Cia e l’Adiconsum, punta a stabilire un contatto diretto tra il produttore e il consumatore – spiega Stefano Orrù, delegato del Gruppo -. Per due giorni negli spazi antistanti la chiesa di San Giovanni Battista, nel quartiere di San Nicola, saranno allestiti una trentina di stand nei quali sarà proposto il meglio delle produzioni agro-alimentari locali”.

“Il Gruppo produttori riuniti – aggiunge Orrù – è nato per rispondere a quelle che anche a Oristano, come nel resto d’Italia, stanno diventando delle esigenze primarie: fornire ai cittadini un’informazione puntuale sui prezzi di mercato dei prodotti agro-alimentari, avvicinare i consumatori alle attività produttive del territorio, creare un paniere di prodotti di alta qualità al giusto prezzo, evitare e monitorare gli abusi sui prezzi. In questo senso, a Oristano, il lavoro del Gruppo ha potuto contare sul prezioso sostegno dell’Assessorato comunale alle Attività produttive, della CIA e dell’Adiconsum”.

Proprio l’Assessorato alle Attività produttive del Comune di Oristano nel corso degli ultimi mesi ha varato alcune iniziative che rispondono allo stesso spirito che ha animato il Gruppo produttori riuniti.
“Ogni iniziativa varata per garantire la trasparenza, la concorrenza e l’informazione dei cittadini non solo è bene accetta, ma ha il pieno appoggio e l’incoraggiamento della Giunta Barberio – osserva l’Assessore Paolo Vidili -. La nascita del Gruppo produttori riuniti mi sembra un fatto positivo per l’intera città e l’iniziativa del prossimo fine settimana sono convinto che attirerà l’attenzione di molti oristanesi. Per quanto ci riguarda, attraverso l’Osservatorio prezzi abbiamo cercato di soddisfare il bisogno di informazione da parte dei cittadini e, con l’estensione del servizio al Mercato di via Costa, credo che si potrà contribuire a sostenere il rilancio delle due strutture commerciali”.