Cultura - Due complessi di bronzi nuragici romani in esposizione all'Antiquarium arborense

Due eccezionali complessi di bronzi nuragici e romani recuperati dalla Guardia di finanza di Oristano da oggi sono esposti all’Antiquarium arborense di Oristano. Si tratta dei reperti recuperati

Data:
17 maggio 2007

Due eccezionali complessi di bronzi nuragici e romani recuperati dalla Guardia di finanza di Oristano da oggi sono esposti all’Antiquarium arborense di Oristano.

Si tratta dei reperti recuperati dalla Guardia di finanza nel corso di due diverse operazioni che questa mattina sono stati presentati al pubblico nel corso dina conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Sindaco di Oristano Antonio Barberio e l’Assessore alla Cultura Giuliano Uras, il Vicecomandante provinciale della Guardia di Finanza Maggiore Antonio Uselli, il Soprintendente archeologo Emina Usai, l’archeologo Tanino Demurtas e il Curatore dell’Anmtiquarium Arborense Raimondo Zucca.strumenti chirurgici

I pezzi più interessanti sono gli strumenti chirurgici di età romana provenienti dall'antico sito termale di Forum Traiani (Fordongianus), ma altrettanto importanti sono i bronzi nuragici risalenti a epoche tra il 1200 e l'800 avanti Cristo tra cui un frammento di tripode di bronzo cipriota e una rarissima brocca in lamina di bronzo.

Gli antichi ferri da chirurgo, perfettamente conservati, che dimostrano l'importanza come centro terapeutico delle terme di Fordongianus in età romana. Si tratta del primo contesto accertato dell’attività della chirurgia di un centro romano della Sardegna.

Il materiale proviene da due diversi sequestri. I ferri chirurgici sono stati sequestrati a un imprenditore di Oristano. I bronzi nuragici invece provengono da un sequestro effettuato in precedenza, sempre a Oristano.

I reperti sono tuttora sottoposti a sequestro giudiziario, ma sono a disposizione del pubblico nelle sale dell’Antiquarium arborense.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della IX Settimana della cultura del Ministero per i Beni e le attività culturali (12-20 Maggio 2007) dal titolo “C’è arte per te”.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31