Cultura - Il Comune di Oristano rende omaggio ai caduiti della Brigata Sassari

Anche il Comune di Oristano renderà omaggio agli eroi della Brigata Sassari partecipando alla cerimonia d’inaugurazione del sito storico della gloriosa brigata a Casara Zebio di Asiago. Sabato

Data:
19 giugno 2003

Anche il Comune di Oristano renderà omaggio agli eroi della Brigata Sassari partecipando alla cerimonia d’inaugurazione del sito storico della gloriosa brigata a Casara Zebio di Asiago.

Sabato mattina una delegazione del Comune guidata dal Vice Sindaco Mauro Solinas e dall’Assessore Mariano Biddau con il Gonfalone di Oristano sarà presente all’inaugurazione del sito.

"Nel corso della cerimonia ci sarà una messa e saranno benedette le croci e l’area cimiteriale, sarà effettuato l’appello dei Caduti a cui sono intitolate le croci e sarà deposta una corona di fiori – spiega il Sindaco Antonio Barberio che, essendo impegnato in città per la concomitanza di altri obblighi istituzionali, ha chiesto agli assessori Solinas e Biddau di rappresentare la città -. Il recupero del cimitero di guerra della Brigata Sassari è un doveroso atto di omaggio che numerosi comuni della Sardegna hanno voluto rendere a uno dei reparti dell’esercito italiano che più si sono distinti nel corso della Prima guerra mondiale e che più sono legati agli affetti del popolo sardo".

"L’iniziativa è partita dal Comune di Asiago che, nell’ambito di una generale programmazione del turismo ha previsto la riqualificazione di una parte delle strutture belliche ancora presenti nel territorio e in particolare quelle localizzate nei pressi del Monte Zebio – sottolineano gli assessori Solinas e Biddau -. Il progetto prevede il recupero e il restauro delle zone dei baraccamenti, delle trincee, dei camminamenti, degli appostamenti delle mitragliatrici, degli osservatori e dei ricoveri della Grande Guerra, ma anche del cimitero militare. Nel corso della Prima Guerra mondiale la Brigata Sassari, durante le aspre battaglie che si sono combattute in quella zona, ha lasciato sul terreno oltre 900 caduti, soldati che arrivavano da numerosi centri della Sardegna. Dalle ricerche condotte si è scoperto che due militari erano originari di Oristano: Efisio Salaris e Anacleto Spanu. I comuni sardi, coordinati da quello di Armungia, hanno quindi sottoscritto un protocollo d’intesa che li impegna a valorizzare luoghi tanto cari alla memoria della comunità nazionale e di quella sarda in particolare. È un modo per lasciare alle generazioni future un ricordo della Brigata Sassari e dei suoi eroi che sono particolarmente legati alla comunità isolana".

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31