L’Archivio storico del Comune di Oristano sbarca su internet.

"Con questo progetto vogliamo dare un’ampia visibilità ed una maggiore possibilità di accesso al nostro archivio che è uno dei più interessanti della Sardegna – rileva l’Assessore Giuliano Uras -. In esso sono conservate le testimonianze delle attività della città a partire dal 1479, quando il re Ferdinando II d'Aragona concesse una serie di importanti prerogative che faranno di Oristano il centro nevralgico di un immenso territorio. L'Archivio storico comprende due sezioni, quella preunitaria che conserva i documenti dal 1479 al 1848, nella quale è possibile consultare e studiare, tra le altre cose, i privilegi concessi alla città regia, gli atti parlamentari, la serie dei registri di consiglieria. La Sezione dell’Antico regime è composta da tutta la produzione documentaria relativa all'epoca successiva all'Unità d'Italia. L'intera documentazione è stata oggetto di un intervento di riordino finalizzato alla creazione delle condizioni di consultazione e alla redazione degli indispensabili strumenti di corredo".

"In archivio – prosegue Uras - è disponibile la copia digitalizzata di tutti i documenti della sezione antica e recentemente è stato portato a termine un progetto, in collaborazione con la Mediateca Comunale, con il quale numerose delibere del consiglio civico del XVI secolo sono state sintetizzate e rese accessibili all’utenza".

 "Nei prossimi mesi il personale dell’Archivio sarà impegnato ad arricchire la presenza del patrimonio documentario su internet, inserendo on-line delibere, atti ed altri documenti storici – conclude l’Assessore Uras -. È un impegno che sono certo che non potrà che essere apprezzato da tanti studiosi e appassionati di storia locale che, comunque, avranno sempre la possibilità della consultazione diretta nella sala studio dell’Archivio".