Cultura - La Scuola civica di musica rischia la chiusura

La Scuola civica di musica da domani potrebbe interrompere l’attività per mancanza di fondi. La denuncia è dell’Assessore alla Cultura del Comune di Oristano Tonino Falconi

Data:
11 marzo 2008

La Scuola civica di musica da domani potrebbe interrompere l’attività per mancanza di fondi.

La denuncia è dell’Assessore alla Cultura del Comune di Oristano Tonino Falconi che lancia l’allarme in una lettera indirizzata al Presidente della Provincia Pasquale Onida e all’Assessore provinciale alla Cultura Cristiano Carrus.

L’Assessore Falconi evidenzia “viva preoccupazione per l’attività della Scuola Civica di Musica, istituita dal Comune nel 2000, che si avvia a dover interrompere le proprie iniziative didattiche a causa della mancata programmazione di fondi relativi all’annualità 2007, contenuti nel fondo unico erogato dalla Regione alla Provincia, e all’incertezza sull’entità delle risorse per l’annualità 2008”.

L’Assessore comunale alla Cultura ricorda “l’alto valore pedagogico e culturale da sempre assicurato dalla Scuola Civica, a beneficio sia della città capoluogo sia dei centri vicini. Una realtà che ci si augura possa proficuamente proseguire la sua attività, svolta alacremente dagli insegnanti e dal Direttore della scuola, con un’abnegazione ammirevole e con l’ininterrotto entusiasmo degli allievi e dei loro genitori”.

Falconi auspica un pronto intervento della Provincia per poter garantire la prosecuzione dei corsi scolastici musicali.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31