Cultura - Per la settimana della cultura una mostra sui tesori dell'Archivio comunale e una rassegna sui Fenici in Sardegna

Una mostra sui tesori dell’Archivio storico del Comune di Oristano e una rassegna all’Antiquarium che con i burattini di Antonio Marchi racconterà la storia dei Fenici in Sardegna. Sono le

Data:
03 aprile 2006

Una mostra sui tesori dell’Archivio storico del Comune di Oristano e una rassegna all’Antiquarium che con i burattini di Antonio Marchi racconterà la storia dei Fenici in Sardegna.

Sono le iniziative programmate dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano in occasione dell’VIII Settimana Nazionale della Cultura promossa a livello nazionale, dal 2 al 9 Aprile, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

La mostra e la rassegna sono state presentate questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, dall’Assessore alla Cultura Giuliano Uras, dalla responsabile dell’Archivio storico del Comune di Oristano Antonella Casula, da Giuseppina Usai della Soprintendenza archivistica, dal coordinatore del settore musei della Cooperativa La memoria storica Maurizio Calderamo, dal Preside della Scuola media Leonardo Alagon Nicola Cirirllo e da Antonimo Marchi.

“Si tratta di due iniziative che abbiamo pensato per riscoprire e presentare, sotto una forma inusuale e, crediamo, accattivante, fatti della nostra storia che ai più risultano sconosciuti – spiega l’Assessore alla Cultura Giuliano Uras -. Così, con i burattini di Antonio Marchi, in quattro rappresentazioni teatrali ospitate nella Sala retabli dell’Antiquarium Arborense dal 4 al 27 Aprile, cercheremo di far conoscere la storia della presenza dei Fenici in Sardegna. Un altro modo origiale di far conoscere la storia di Oristano è quello di proporla attraverso lo studio delle carte dell’Archivio comunale. È un progetto che ci vede impegnati già da diverso tempo e che coinvolge alcuni istituti scolastico oristanesi. Con la conclusione della seconda annualità abbiamo voluto proporre una mostra, ospitata a palazzo degli Scolopi dal 5 al 12 Aprile, che raccoglie il frutto del lavoro degli studenti e numerosi pezzi pregiati del nostro archivio storico”.

 

Mostra

Conoscere per comprendere
elaborazioni ispirate ai tesori dell’Archivio comunale di Oristano

5 - 12 Aprile - Palazzo degli Scolopi - piazza Eleonora

 una pergamena dell'archivio di oristano

La mostra sarà inaugurata il 5 Aprile al Teatro Garau, alle 10,30.

L’iniziativa conclude la II annualità delle attività didattiche in Archivio promosse dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, per permettere ai più giovani (e non solo) di apprezzare i tesori custoditi nell’archivio storico comunale.

La mostra, insieme agli originali, ospiterà gli elaborati dei ragazzi delle classi II B, IID e II E della Scuola Media L. Alagon di Oristano, che in seguito ad un attento lavoro di studio ed analisi dei documenti hanno riproposto, alcune volte anche in chiave fantasiosa, miniature, filigrane e sigilli. Il lavoro di rielaborazione è stato supportato, oltre che dalla perizia e dal paziente impegno dei docenti, dal supporto tecnico della Soprintendenza Archivistica per la Sardegna, dalla collaborazione dell’UNLA e da un laboratorio pratico di acquisizione e approfondimento delle tecniche tenuto nel dicembre 2005 dallo Scriptorium Centro Calligrafico Cagliaritano.

L’esperienza della II annualità si completa grazie alla presenza di altre due classi: una prima classe della Sezione Staccata di Silì che ha ricostruito, partendo dai Registri del Consiglio Comunale, in una presentazione informatica, il servizio di trasporto fluviale pubblico praticato a Silì agli inizi del XX sec.. L’altra classe della Sezione di via Santulussurgiu ha invece approfondito, attraverso le serie dei Registri di Baliatico e dei Registri degli Spuri, il ruolo del Comune nell’assistenza all’infanzia svantaggiata agli inizi del XIX sec.

Grazie alla disponibilità del Seminario Arcivescovile di Oristano sono state realizzate alcune visite guidate presso il suo archivio. I ragazzi hanno potuto conoscere nuove tipologie documentarie e prendere visione di esemplari di sigilli differenti per epoca storica e caratteristiche rispetto a quelli osservati presso l’archivio comunale, arricchendo in questo modo, il proprio patrimonio conoscitivo.

“L’Archivio Comunale – osserva l’Assessore alla Cultura Giuliano Uras - intende riproporre l’iniziativa anche il prossimo anno scolastico. L’obiettivo è di riuscire a coinvolgere anche altri istituti cittadini ai quali viene offerta l’occasione di proporre un nuovo modo di avvicinarsi allo studio e alla conoscenza della storia. Con questo approccio rinnovato, ai giovani è offerto uno strumento per riscoprire la propria identità e comprendere il presente avendo chiari gli avvenimenti che hanno portato alla costituzione della società contemporanea con le sue caratteristiche e le sue problematiche”.

 
 
 
I BURATTINI ALL’ANTIQVARIVM
(4-7-21-27 aprile 2006)

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, la Cooperativa La Memoria Storica, gestore del Museo Antiqvarivm Arborense di Oristano, in collaborazione con “Baracca e Burattini” di Antonio Marchi, organizzano un ciclo di quattro rappresentazioni con il teatro dei burattini come protagonista, dal titolo “Ziu Bakis e i Fenici. La storia dei Fenici in Sardegna raccontata dai burattini.”

La sala retabli dell’Antiqvarivm Arborense diviene così lo scenario per dare vita a uno dei momenti principali della storia della Sardegna, raccontato grazie a personaggi come il vecchio e saggio Ziu Bakis, un ideale abitante della penisola del Sinis che si trova ad essere protagonista e mediatore prima dei rapporti tra Sardi e Fenici, e poi tra questi e i Romani, tra diffidenze, incomprensioni linguistiche, scambi commerciali e battaglie navali.

Ogni rappresentazione sarà preceduta da una breve presentazione storica dei Fenici  in Sardegna a cura de La Memoria Storica.

Il Museo, ancora una volta, sarà proposto uno come spazio vivo, capace di serbare la memoria del passato raccontandola mediante l’uso di strumenti narrativi per sé inusuali.

L’iniziativa è stata supportata dalla cura scientifica del professor Raimondo Zucca.

Le quattro rappresentazioni teatrali si svolgeranno nella sala retabli dell’Antiqvarivm Arborense di Oristano secondo la seguente programmazione:

  • 4 e 7 aprile 2006, ore 11.00 - “Ziu Bachis e i Fenici”i burattini raccontano i fenici

Ziu Bakis vive tranquillamente nella penisola del Sinis, quando i Fenici cominciano a sbarcare nell’isola di Sardegna. Essi giungono alla ricerca di acqua e viveri e i Sardi, nonostante una iniziale diffidenza e il problema dell’incomprensione linguistica, danno inizio agli scambi commerciali con i nuovi arrivati. Ma i Fenici approfittano dell’ospitalità dei Sardi i quali, accortisi di essere stati imbrogliati, rompono l’amicizia fino ad arrivare allo scontro, dando luogo ad una vera e propria battaglia navale. A questo punto interviene Ziu Bakis che, grazie alla sua saggezza, riesce a riportare la pace tra i due popoli.

  • 21 e 27 aprile 2006, ore 11.00 - “Ziu Bachis e i Fenici contro i Romani”

I Fenici, approdati ormai da tempo nei porti della Sardegna, collaborano con i Sardi per costruire strade e abitazioni, e avviano gli scambi commerciali anche con i Punici. Viene aperto il primo mercato e giungono nell’isola anche i Romani. Ma i Romani arrivano non solo per commerciare ma anche per occupare i territori, tanto che i Sardi, i Fenici e i Punici uniscono le forze combattendo una battaglia navale per costringerli ad andarsene. Il saggio Ziu Bakis capisce che la navi romane sono più forti e spinge i Sardi sulle alture di Monte Arci, dove i Romani non riescono a raggiungerli.

Lo spettacolo dei burattini, per il quale è gradita la prenotazione, è incluso nel biglietto di ingresso al Museo. INFO e prenotazioni: Antiqvarivm Arborense, piazza Corrias, Oristano.

Tel. e fax 0783/791262. E- mail: memoriastoricaor1@virgilio.it

Ingresso: € 3,00 intero; 1,50 ridotto (gruppi oltre 10 persone e ragazzi 6-18 anni); 1,00 ridotto (oltre 65 anni e scolaresche); gratis 0-6 anni.      

 

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31