Riapre la torre spagnola di Torre Grande.

L’iniziativa è dell’Assessore alla Cultura del Comune di Oristano Giuliano Uras che ha accolto l’invito dell’Istituto italiano dei castelli ed ha aderito alle “Giornate nazionali dei castelli” programmate per domani e domenica.

“L’apertura è limitata a questo fine settimana nell’ambito della Giornata nazionale dei castelli – spiega l’Assessore Uras -. In tutta Italia aprono al pubblico castelli, torri ed altri edifici storici di solito chiusi. L’obiettivo è quello di offrire al pubblico la possibilità di scoprire la storia e le caratteristiche delle oltre 20 mila strutture fortificate presenti in tutta Italia. Per gli oristanesi è una ghiotta occasione per conoscere un patrimonio storico e culturale che finora è stato visibile a tutti, ma solo dall’esterno. Si tratta di una struttura la cui costruzione, voluta da Carlo V, risale al  1535. Successivamente ha assunto il nome di Torre Grande dando il nome all’omonima borgata”.

L’apertura di due dei quattro piani della Torre spagnola, resa possibile dal Comune e dalla Soprintendenza per i Beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico, artistico e demo-etno-antropologico delle province di Cagliari e Oristano, sarà garantita dalla Cooperativa La Memoria storica che con i suoi operatori culturali consentirà visite dalle 10 alle 18.

Oltre alla Torre spagnola di Torre Grande apriranno anche le altre due torri di Oristano.

La Torre di San Cristoforo, in piazza Roma, aprirà dalle 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 18. Quella di Portixedda dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18,30.