Cresce il sito internet della Fondazione Sa Sartiglia.
A due soli mesi dal varo e dopo i lusinghieri risultati ottenuti in occasione dell’ultima edizione della giostra equestre le pagine web della Fondazione (consultabili agli indirizzi www.fondazionesartiglia.info e www.sartiglia.info) si arricchiscono di una versione in lingua sarda e di una interessante galleria fotografica.

Le novità sono state illustrate ai giornalisti questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, dal Presidente della Fondazione Angela Nonnis, dai componenti del Consiglio di amministrazione Antonio Deriu e Carlo Pau e dal Direttore Francesco Obino.

Nelle prime settimane di pubblicazione on line il sito (la cui gestione tecnica è affidata alla società Consulmedia) ha superato i 5 mila visitatori diversi, le 7 mila visite, le 34 mila pagine sfogliate e i 426 mila accessi (dato relativo ad ogni elemento del sito consultato dai navigatori).
Numeri importanti per un sito appena nato per il quale non è stato possibile neanche effettuare una significativa campagna di lancio.

Tramite il web, la Fondazione fornisce un importante punto di riferimento ufficiale per la comunicazione sulla giostra equestre.
Il sito internet è stato uno strumento utile anche per promuovere le nuove attività della Fondazione che dall’inizio dell’anno ha trovato una sede adeguata nel Palazzo Campus Colonna, dove sono già transitate almeno 10 mila persone.
La Fondazione, in occasione dell’ultima edizione della Sartiglia, ha favorito la diffusione dell’immagine della Sartiglia gestendo i rapporti con 80 fotografi, 40 giornalisti e 10 televisioni che garantiscono la promozione della giostra a livello nazionale. In particolare vanno segnalate le dirette delle emittenti sarde e gli speciali curati da RAI 3 con la trasmissione AGRI3, da un circuito di televisioni locali del Veneto e delle regioni del nord-est, oltre che dalle televisioni satellitari Sat 2000 e MARCO POLO che sta realizzando una serie di documentari sulla Sartiglia che manderà in onda nei prossimi mesi all’interno della serie “Di santi e d’eroi”.

Il sito internet costituisce, dunque, un valido strumento per la promozione della Sartiglia e da oggi, con le nuove sezioni in lingua inglese, spagnola e sarda, si rivolge anche ai turisti offrendo una ricca fonte di informazioni utili per conoscere meglio la manifestazione.
La ricca galleria fotografica, curata da Gianfranco Casu, consente di scoprire immediatamente i tanti momenti magici della giostra equestre.

Le pagine in sardo, in particolare, sono state realizzate grazie alla collaborazione della Fondazione Sa Sartiglia con il Comune di Oristano, l’Ufficio per la lingua e la cultura sarda e lo studioso Emilio Matta.
La decisione di pubblicare una sezione del sito in lingua sarda deriva dalla volontà della Fondazione e dell’Amministrazione comunale di valorizzare e promuovere gli elementi tipici della nostra cultura.
L’Ufficio per la lingua e la cultura sarda è attivo presso il Comune di Oristano, dove è ospitato presso l’URP, due giorni alla settimana.
Oltre ad aver collaborato alla realizzazione delle pagine web della Fondazione, sta lavorando anche a una versione in sardo del sito istituzionale del Comune di Oristano.