Il 5 per mille alla Fondazione Oristano. Un contributo per cultura, turismo e Sartiglia
Per destinare il 5 per mille alla Fondazione Oristano occorre firmare nel quarto riquadro della dichiarazione dei redditi
Data:
14 giugno 2023
Anche quest’anno gli oristanesi e tutti coloro che hanno a cuore la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, la Sartiglia e lo sviluppo turistico di Oristano, possono contribuire destinando il 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche alla Fondazione Oristano.
Dal 2009 al 2021 (il Ministero non ha ancora reso noti i dati del 2022) sono stati molti i contribuenti che hanno dato il loro sostegno, compilando l’apposito riquadro nella dichiarazione dei redditi, contribuendo a dare maggiore solidità e autonomia finanziaria alla Fondazione Sa Sartiglia prima e alla Fondazione Oristano poi.
In tredici anni sono stati raccolti oltre 17 mila Euro che sono stati utilizzati per attività di promozione e valorizzazione della Sartiglia, della storia e del patrimonio culturale e ambientale della città. Proprio gli scopi principali per i quali nel 2019 il Comune di Oristano ha deciso di ampliare le finalità della Fondazione Sa Sartiglia, dando vita alla Fondazione Oristano.
Dal 2021 la Fondazione Oristano è iscritta nell’apposito elenco predisposto dal Ministero della Cultura che consente di accedere alla quota del cinque per mille destinata, a scelta del contribuente, al finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.
Per destinare il 5 per mille alla Fondazione Oristano occorre firmare nel quarto riquadro della dichiarazione dei redditi (730, Unico, CU), riguardante il finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici (soggetti di cui all’art. 2, comma 2, del D.P.C.M.), indicando il codice fiscale della Fondazione Oristano 01096000953.
Il 5 per mille non è una tassa in più e non è alternativa all’8 e al 2 per mille, le tre destinazioni coesistono. Ciascuno ha la possibilità di destinare una quota delle sue imposte, a cui lo Stato rinuncia, alle organizzazioni no-profit per sostenerne le attività.
Ultimo aggiornamento
15/06/2023, 08:56
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