Il 9 Maggio l'inaugurazione della nuova ala del cimitero di Oristano

Venerdì 9 Maggio, alle 10, alla presenza dell’Arcivescovo di Oristano Monsignor Ignazio Sanna, il Sindaco Angela Nonnis inaugurerà la nuova ala del Cimitero di San Pietro. Il camposanto

Data:
07 maggio 2008

Venerdì 9 Maggio, alle 10, alla presenza dell’Arcivescovo di Oristano Monsignor Ignazio Sanna, il Sindaco Angela Nonnis inaugurerà la nuova ala del Cimitero di San Pietro.

Il camposanto della nuova ala sarà intitolata a San Paolo.

L’inaugurazione avverrà in forma ufficiale, alla presenza del Consiglio comunale e del gonfalone della città.

“Con l’apertura della nuova ala del cimitero cittadino si risolve un problema che negli ultimi anni ha condizionato molte famiglie che non hanno avuto la possibilità di assicurare una degna sepoltura ai propri cari – dice il Sindaco Angela Nonnis -. Da tempo si era raggiunta la massima capienza del corpo centrale ed occorreva una nuova e più idonea sistemazione. La nuova ala, intitolata a San Paolo, garantirà piena autonomia”.

“I lavori per la costruzione della nuova ala del cimitero sono costati 913 mila Euro – precisa l’Assessore Paolo Vidili -. L’apertura avviene con ritardo rispetto alle previsioni iniziali per l’abbandono del cantiere da parte dell’impresa che per prima nel 2005 si aggiudicò l’appalto. Una vicenda che ha fatto perdere molto tempo, costringendo il Comune a bandire una nuova gara d’appalto e i cittadini a fare i conti con un cimitero senza più spazi liberi. Oggi superiamo quella situazione di emergenza con una struttura nuova in grado di soddisfare le esigenze della città per molto tempo. I lavori hanno interessato solo un primo lotto, peraltro il più importante perché prevedeva le opere principali. Il Comune, comunque, dispone già di un progetto generale per la realizzazione di 8 mila 670 nuovi loculi, 5 mila 520 nei blocchi, 834 nelle cappelle e 2 mila 316 nelle tombe”.

La nuova ala sorge su una superficie di 28 mila 500 metri quadrati. Sono stati realizzati 2 mila 328 nuovi loculi, 552 nei blocchi, 594 nelle cappelle e 1.182 nelle tombe. Sono stati realizzati una nuova camera mortuaria, i servizi igienici, gli uffici e l’archivio ed un sistema viario intermo.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31