Dal 1° al 31 ottobre, la statua di Eleonora, emblema della città capoluogo e figura storica fortemente evocativa dell’importanza e dell’energia delle donne, sarà illuminata grazie alla consueta collaborazione del Comune con la Lilt. Ogni giorno, dalle 19, un fascio di luce rosa, colore simbolo della campagna della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, si accenderà per ricordare l’importanza della diagnosi precoce dei tumori.

“Come di consueto – commenta l’assessore ai servizi sociali, Carmen Murru, - il Comune di Oristano offre la sua disponibilità ad iniziative dal forte significato sociale. Anche in questo anno così particolare a causa della pandemia di Coronavirus, è bene tenere alto il livello di attenzione”.

“Il nostro obiettivo – spiega Eralda Licheri, presidente dell’associazione provinciale – è quello di accendere i riflettori sull’importanza della prevenzione dei tumori femminili, in questa maniera simbolica e allo stesso tempo molto suggestiva».

Con 52.800 casi in Italia la neoplasia della mammella rappresenta il tumore più frequente nelle donne, con una tendenza negli ultimi anni ad aumentare, soprattutto nella fascia d’età tra 45 e 49 anni. È invece in costante diminuzione la mortalità grazie all'efficacia delle nuove terapie e alla diagnosi precoce. Oggi la sopravvivenza media dopo 5 anni dalla diagnosi è di circa l’87%.

Come ogni anno nel mese di Ottobre la LILT di Oristano di concerto con la LILT Nazionale e assieme a tutte le 106 LILT Italiane promuove, con il sostegno di ANCI Sardegna iniziative di informazione e di sensibilizzazione per la prevenzione e la cura del tumore del seno.

La Campagna LILT FOR WOMEN – NASTRO ROSA 2020 è rivolta a tutte le donne, un evento che abbraccia tutti i Comuni italiani chiamando a raccolta uomini e donne, giovani e meno giovani per mantenere alta l'attenzione sul valore fondamentale della prevenzione, della qualità dello stile di vita, della rilevanza dei controlli.

Videoconferenze

A partire dal 16 ottobre la Lilt promuoverà diversi seminari di comunicazione in ambito medico-scientifico”, tutti in videoconferenza tramite l’applicazione Zoom.

La prima sarà tenuta da Francesco Schittulli, presidente della LILT Nazionale, che presenterà una relazione dal titolo “Il tumore del seno oggi: si vince”. Nei giorni successivi seguiranno i vari interventi da parte di esperti LILT sia locale che regionale, i relatori saranno Alfredo Schirru, coordinatore regionale delle LILT Sarde e presidente della LILT di Cagliari e Antonello Gallus, referente della Radiologia territoriale e dello screening mammografico dell’ASSL di Oristano e direttore scientifico della LILT di Oristano. Schirru e Gallus tracceranno le criticità sia in ambito locale che regionale dei servizi di prevenzione e di cura dei tumori.

Sempre in videoconferenza, sono previsti gli interventi della psiconcologa Federica Erca, della ginecologa Teresina Pirosu e di Stefania Corongiu, biologa nutrizionista. Le conclusioni saranno affidate a Maria Valentina Marras, commissario straordinario della ASSL di Oristano e a Domenico Gallus, presidente della commissione regionale sanità, a cui spetterà il compito di dare risposte e con i quali verrà messo a punto un protocollo d’intesa per facilitare la fruizione dei servizi dedicati alla prevenzione e alla cura dei tumori.

Le visite

La sezione oristanese della LILT anche in questo periodo si sta impegnando per garantire le visite senologiche. Grazie alla disponibilità del dottor Andrea Ferrara, che a breve metterà a disposizione gratuitamente il suo ambulatorio, potranno riprendere le visite di prevenzione. Si partirà proprio dalle visite al seno.

Riprenderà la raccolta fondi per l’acquisto dello scalp cooler

Sebbene questo sia un periodo difficile per la raccolta fondi, la Lilt oristanese conta di proseguire con le richieste di sostegno per l’acquisto dello scalp cooler nella convinzione che l’avere cura delle persone debba racchiudere tutti gli aspetti della vita. L’acquisto di un casco refrigerante che riduce la caduta dei capelli in persone sottoposte a chemioterapia, da destinarsi al DH oncologico dell'Ospedale San Martino di Oristano, rappresenta un obiettivo importante per alleviare un disagio spesso sentito da chi affronta la chemioterapia.

Protocollo d'intesa LILT - ASSL

Nei prossimi mesi sarà attivato il protocollo di intesa tra la LILT Oristano e ASSL Oristano che ha come oggetto “Imparare a prendersi cura di sé nei percorsi di remissione di malattia, riabilitazione e reinserimento professionale in donne colpite da neoplasia mammaria”. Il progetto biennale finanziato con i fondi LILT nazionale del 5x1000 con LILT capofila Reggio Emilia e con le LILT di Ferrara e Firenze, ha l’obiettivo di attivare percorsi di prevenzione terziaria per le donne che hanno o hanno avuto un tumore mammario. Nello specifico verranno attivati gruppi info motivazionali orientati al cambiamento di uno o più stili di vita dannosi per la salute, percorsi per la gestione dello stress, scrittura creativa, gruppi per la dismissione dal fumo di tabacco, attività fisica, laboratori espressivi, consulenze di reinserimento lavorativo, laboratori di cucina specifici ecc.

Inoltre sia nei servizi dedicati alle donne che durante i controlli, saranno distribuiti gli opuscoli dedicati al mese del nastro rosa 2020