La Giunta Barberio da il via alle procedure per un altro appalto.

Nei giorni scorsi all’albo pretorio del Comune di Oristano è stato pubblicato il bando per la gara per il restauro della storica Chiesa di Santa Chiara.

“La Chiesa di Santa Chiara è nella storia della città e nel cuore degli oristanesi. È uno dei luoghi più cari agli oristanesi e un intervento di restauro è importante sia per risolvere i problemi di cui soffre da tempo sia per preservarlo nella sua funzione storica, culturale e religiosa, nonché per assicurare le migliori condizioni di utilizzo alle sorelle che lo occupano ormai da 700 anni – dice l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas -. Il progetto prevede interventi nel prospetto principale e in quello posteriore, nel lato del presbiterio, nel muro tra lo stesso presbiterio e la navata e all’interno del presbiterio. Sarà eliminati manualmente la vegetazione e i muschi, si provvederà alla pulitura con acqua nebulizzata a bassa pressione e alla rimozione dei residui di intonaco, di cemento, di malte degradate e di vernice spray. Si interverrà anche sul cornicione di coronamento al muro del presbiterio, sugli elementi architettonici in pietra, sul muro a scarpa della parete che si affaccia su via Garibaldi e sulle parti interne maggiormente degradate come le cappelle, il pronao e la tribuna, ma anche sugli infissi, gli affreschi, i disegni e le pitture murali. Per ridurre le cause di umidità sarà realizzato un nuovo canale di drenaggio e una nuova copertura del presbiterio, della tribuna e delle cappelle laterali”.

Per l’esecuzione del progetto il Comune dispone di una finanziamento regionale concesso dall’allora Assessore alla Cultura Pasquale Onida che prevedeva risorse per il restauro della Chiesa di Santa Chiara e della Basilica del Rimedio

La gara d’appalto si svolgerà su una base d’asta di 176 mila Euro.

L’impresa che se lo aggiudicherà avrà quattro mesi di tempo per realizzare gli interventi previsti in progetto.