Il Comune di Oristano ha aggiudicato i lavori per la ristrutturazione e la riqualificazione urbana del Foro Boario e per la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione del Teatro San Martino. Il progetto del Foro Boario sarà realizzato dall’impresa CESI di Salergius che ha presentato un’offerta con un ribasso del 15,555% rispetto alla base d’asta di 825 mila Euro. "L’intervento, finanziato con i fondi del POR Sardegna, prevede la realizzazione di un percorso attrezzato lungo il quale sorgeranno un Centro informazioni turistiche ed una sala polifunzionale - spiega l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas -. Il Centro informazioni turistiche avrà una superficie di 70 metri quadrati, mentre la sala polifunzionale da 200 metri quadrati avrà 98 posti a sedere". La gara d’appalto per il Teatro San Martino è stata vinta dalla Pavan costruzioni di Cagliari che ha offerto un ribasso del 15,015% sul prezzo a base d’asta di 850 mila Euro. Il progetto prevede la realizzazione di una sala multimediale e auditorium per le attività di servizi alle imprese, con una capienza di un centinaio di posti a sedere. Sempre in questi giorni la Giunta Barberio ha bandito la gara d’appalto per la realizzazione degli interventi di adeguamento e completamento degli impianti fognari della città e delle frazioni. La somma disposizione dell’Amministrazione comunale è di 700 mila Euro, mentre la gara si svolgerà su un prezzo a base d’asta di 493 mila Euro. Le imprese interessate hanno tempo fino al 9 Febbraio per presentare le offerte. La vincitrice avrà sei mesi di tempo per realizzare tutti gli interventi. "Il progetto prevede il completamento dell’impianto fognario con particolare attenzione alle frazioni di Nuraxinieddu e Massama (nei pressi della chiesa e della scuola) dove attualmente si registrano i disagi maggiori - spiega l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas. L’Assessore Solinas annuncia anche il prossimo avvio dei lavori per la realizzazione della condotta che porterà l’acqua da Nuraxinieddu a Pardu Accas, risolvendo definitivamente un problema vecchio di anni con gli abitanti che erano costretti a utilizzare l’acqua dei pozzi. Allo stesso modo stiamo intervenendo per risolvere i problemi per l’impianto in via Nazionale a Silì e in via Cabras a Donigala".