Sei mesi di lavoro per una spesa complessiva a carico del Comune di Oristano di 110 mila Euro.

La Giunta Barberio ha bandito la gara d’appalto per i lavori della Chiesa di Sant’Efisio. Le imprese, che dovranno partecipare su base d’asta di 67 mila Euro, hanno tempo fino al 4 dicembre per la presentazione delle offerte.

“Si tratta di un intervento che si aggiunge agli altri avviati in questi mesi e soprattutto a quelli riguardanti altri edifici religiosi come la Basilica del Rimedio – spiega l’Assessore ai Lavori pubblici Mauro Solinas che insieme alla Giunta Barberio sta dando nuovo impulso al sistema delle opere pubbliche in città (questa è la sesta gara d’appalto in appena quattro mesi) -. Per S. Efisio, storica chiesa del quartiere di Su Brugu, costruita tra la fine del 1700 e l’inizio del 1800, in collaborazione con il Parroco Don Nicola Deriu, abbiamo previsto alcuni interventi principali che riguardano la sagrestia (spesso esclusa dai lavori di restauro), la facciata principale e il campanile, la copertura ed i prospetti esterni. Ma è anche un atto di attenzione nei confronti di una quartiere che nella storia e nella tradizione della città”.

Tra i principali interventi programmati attraverso il progetto del Comune figurano quelli per la rimozione del rivestimento in perlinato della sagrestia, la pavimentazione della chiesa con lastroni di basalto e biancone di Orosesi, la rimozione delle porte interne ed il ripristino delle murature, la sistemazione e il ripristino dei canali di gronda, la pulizia dei materiali lapidei della facciata, il ripristino generale della faccia vista del prospetto principale e la demolizione degli intonaci esterni dei prospetti della sacrestia fino al vivo delle murature.