Lavori pubblici - In vista dei festeggiamenti religiosi di Settembre riapre la Basilica del Rimedio

I tanti fedeli che ogni anno seguono le celebrazioni religiose in occasione della Festa del Rimedio possono tirare un sospiro di sollievo. “La Basilica del Rimedio, a Oristano, riaprirà e potrà ospitare

Data:
10 agosto 2005


I tanti fedeli che ogni anno seguono le celebrazioni religiose in occasione della Festa del Rimedio possono tirare un sospiro di sollievo.
“La Basilica del Rimedio, a Oristano, riaprirà e potrà ospitare la folla di fedeli” lo hanno annunciato questa mattina, durante un conferenza stampa, l’Assessore ai Lavori pubblici del Comune di Oristano Mauro Solinas, il Rettore della Basilica Monsignor Vincenzo Curreli e l’architetto Giovanni Murgia che sta dirigendo i lavori di ristrutturazione.
 
I lavori, disposti dal Comune di Oristano, nei prossimi giorni saranno sospesi e il Santuario potrà riaprire e prepararsi alla celebrazione della festa. Solo dopo l’8 Settembre gli operai potranno riprendere il progetto ed eseguire le ultime opere per il rifacimento delle pavimentazioni e il completamento di altri interventi all’interno dell’edificio.

La riapertura è fissata per sabato 27 Agosto, alle 18, con la celebrazione eucaristica dalla 22esima domenica del tempo ordinario. Domenica 28 Agosto le messe saranno celebrate alle 8, alle 9,30 e alle 18, così come nei giorni festivi. Lunedì 29, giorno d’inizio della preparazione alla festa, alle 7,30 sarà celebrata la Santa Messa, alle 17,15 è fissata la prima Novena, alla 18 la Celebrazione Eucaristica e alle 21 la seconda Novena.

L’Assessorato ai lavori pubblici, il Rettore della Basilica e il Direttore dei lavori, per far fronte all’arrivo dei migliaia di fedeli e per favorire la celebrazione della ricorrenza in un clima sereno, stanno disponendo gli interventi più opportuni per ridurre al minimo i disagi.

Il progetto comunale per il recupero della Basilica del Rimedio ha una storia travagliata che ha inizio nel 2001 con due finanziamenti della Regione attraverso gli Assessorati ai Beni culturali e ai Lavori pubblici.
L’aggiudicazione di un primo appalto, per un importo di 177 mila Euro, risale al Marzo del 2003. La ARPU costruzioni, impresa aggiudicataria, aprì il cantiere nel Maggio dello stesso anno per poi scomparire dopo aver interrotto l’attività nel successivo mese di Agosto.
L’improvvisa defezione dell’impresa provocò una diffusa preoccupazione che, ben presto, sfociò in un vero e proprio allarme. Con l’autunno giunsero infatti abbondanti piogge che hanno rischiato di provocare il crollo della volta e condizionando pesantemente una struttura già segnata dal tempo.
La gravità della situazione favorì la mobilitazione della città che in quell’occasione confermò il grande affetto che la lega alla Madonna del Rimedio e alla Basilica a lei dedicata.
Mentre il Comune procedeva alla rescissione del contratto con l’impresa ARPU e avviava le procedure per un nuovo appalto, un gruppo di imprenditori oristanesi, d’intesa con l’Amministrazione comunale che si fece carico delle spese, eseguì le opere per mettere in sicurezza e impermeabilizzare il tetto del Santuario.
Nel Giugno del 2004 il Comune aggiudicò all’impresa Egrem l’appalto per la sistemazione della copertura e dei prospetti esterni (179 mila Euro).
Attualmente l’impresa Sandalion sta realizzando il secondo lotto dei lavori, relativo all’appalto da 82 mila Euro del secondo finanziamento regionale, per una serie di interventi all’interno dell’edificio sacro che dovrebbero concludersi entro la fine dell’anno.

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Ultimo aggiornamento

29/03/2022, 15:59