Lavoro - 432 nuovi posti di lavoro dal nuovo bando della legge 37

Sono 180 le domande di contributo presentate al Comune di Oristano da imprenditori che intendono accedere ai contributi della Legge regionale 37 per la creazione di occupazione stabile. I

Data:
18 settembre 2002

Sono 180 le domande di contributo presentate al Comune di Oristano da imprenditori che intendono accedere ai contributi della Legge regionale 37 per la creazione di occupazione stabile.

I dati sono stati presentati questa mattina, nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Antonio Barberio, dall’Assessore alle Attività produttive Giuseppe Sanna, dal Dirigente dell’Area economico finanziaria Maria Cristina Madeddu e dal Dirigente dell’Insar Gabriele Calvisi.

“L’alto numero di domande presentate – hanno detto il Sindaco Barberio e l’Assessore Sanna - conferma l’interesse suscitato nel sistema produttivo e imprenditoriale oristanese e la validità delle scelte operate dal Comune di Oristano che per il secondo anno consecutivo ha deciso di utilizzare le risorse disponibili (2 milioni 580 mila Euro) per finanziare progetti imprenditoriali con l’istituto degli aiuti de minimis”.

Le proposte presentate prevedono investimenti complessivi per 12 milioni 500 mila Euro (circa 25 miliardi di Lire), richieste di contributi per 9 milioni 800 mila Euro mentre la quota di cofinanziamento a carico degli imprenditori è di 2 milioni 600 mila Euro.

Dalla prima analisi delle proposte presentate è emerso che, nel caso in cui tutte le iniziative proposte venissero realizzate, dalle 106 nuove imprese e dalle 74 già esistenti che intendono svilupparsi nascerebbero 432 nuovi posti di lavoro distribuiti al 51,9% nei servizi, al 23,8% nel commercio, al 21,3% nell’artigianato e al 3% nell’industria.

Il 63% dei nuovi occupati (275) sarebbero assorbiti dalle nuove imprese che realizzerebbero anche 7 milioni 300 mila Euro di investimenti (6,2 milioni di contributo e 1,1 milioni di cofinanziamento), mentre in quelle già esistenti troverebbero posto 157 nuovi occupati. In questo caso i finanziamenti proposti ammontano a più di 5 milioni di Euro (3,5 milioni come contributo e 2,6 di cofinanziamento).

La gran parte dei progetti, il 51,7%, riguarda iniziative nel settore dei servizi. Un quarto circa delle domande, il 27,2% interessa il commercio, il 19,4% le attività artigianali e l’1,7% l’industria.

 

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23/03/2022, 09:30