Un ricco cartellone di eventi per valorizzare il prezioso patrimonio di saperi locali espresso attraverso la cultura, le produzioni tipiche dell’artigianato e dell’agroalimentare di qualità, lo spettacolo e le tradizioni: questo vuole essere Mediterranea, la manifestazione promossa dalla Camera di commercio di Oristano col concorso del Comune e della Provincia di Oristano e la collaborazione di numerosi altri enti pubblici e privati.

A caratterizzare l’ottava edizione di Mediterranea è il tema “Il lavoro e la festa”,   che accomuna la realtà oristanese a quelle delle comunità ospiti di Siggiewi (Malta) e di Ciutadella de Menorca (Minorca). Quest’ultima da anni ormai sviluppa una collaborazione culturale con la città di Oristano, alla quale è accomunata da una manifestazione simile alla Sartiglia, la Sortilla. Siggiewi, invece, è una cittadina di 7.500 abitanti nel Sud dell’Isola di Malta, ricca di storia che riaffiora anche nei suoi eleganti palazzi, due dei quali residenze ufficiali  rispettivamente del Primo ministro maltese e del Presidente della Repubblica maltese.

Giovedì  prossimo, 23 febbraio, alle 17,  nel Palazzo Arcais, l’inaugurazione ufficiale  di Mediterranea, che sino a martedì 28 febbraio proporrà numerosi eventi. 

Saranno ospitate in quattro palazzi del centro storico di Oristano e potranno essere visitate con ingresso libero giovedì 23, venerdì 24 e sabato 25 febbraio dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 16 alle 20; domenica 26, lunedì 27 e martedì 28 febbraio, orario continuato dalle 9.30 alle 20.

Nel Palazzo Arcais (in via Dritta – piazza Corrias, sede dell’Amministrazione provinciale di Oristano) saranno esposti i costumi, le rappresentazioni della festa, il pane e i dolci. Quindi una sezione pittorica con una tela del maestro Andrew Vicari e le riproduzioni di alcuni dipinti del Caravaggio, in tema con la manifestazione.

Nel Palazzo Corrias (in piazza Eleonora – piazza Corrias, residenza della famiglia di Don Efisio Carta, già proprietario degli stagni di Cabras) troveranno spazio invece l’arte orafa, la coltelleria, la fotografia e le immagini delle tre isole (l’inaugurazione della mostra fotografica è prevista per venerdì 24 febbraio, alle 10).

Palazzo Sanna – Randaccio (in piazza Eleonora, sede espositiva dell’Isola), invece, ospiterà i colori della Sartiglia e dell’arte tessile.

Infine nel Palazzo del Carmine (in via Carmine, sede dei corsi universitari)  ci saranno la ceramica, gli arazzi, la lavorazione del legno, del ferro e del cuoio.

Complessivamente saranno 31 le aziende artigiane della provincia di Oristano rappresentate con le loro produzioni nei quattro palazzi, dove troveranno adeguato risalto le espressioni delle comunità di Siggiewi e Ciutadella de Menorca.

La vetrina dell’agroalimentare di qualità

Tre piazze del centro storico di Oristano ospiteranno la vetrina dell’agroalimentare di qualità che riunirà le produzioni di 37 aziende della provincia di Oristano. Saranno così distribuite: 9 in piazza Eleonora, 21 in piazza Corrias e  7 in piazza Tre Palme, dove ci saranno anche due arrostitori.

La vetrina dell’agroalimentare di qualità seguirà l’orario di apertura delle mostre, tranne giovedì che aprirà solo nel pomeriggio.

Un convegno sul tema che caratterizza Mediterranea,  “Il lavoro e la festa”, è in programma sabato 25 febbraio alle 10, al Teatro Garau di Oristano.  Relatori saranno due docenti dell’Università di Cagliari, i professori Giulio Angioni e Sergio Lodde. 

Al termine del convegno sarà sottoscritto un protocollo di collaborazione tra le comunità di Oristano, Siggiewi e Ciutadella de Menorca. Inoltre verranno premiati i vincitori della rassegna gastronomica “Le isole del gusto”, del Concorso “Il Balcone fiorito” e del Concorso “La vetrina della Sartiglia”.

Sempre sabato 25 febbraio, ma nel Palazzo Arcais, dalle 16 alle 20, Poste Italiane attiverà lo speciale annullo filatelico.

Da giovedì 23 a sabato 25 febbraio, ogni mattina alle 11,  nelle piazze del centro storico di Oristano,  Mediterranea verrà “annunciata” con un bando in sardo.

Gli spettacoli

Diversi gli appuntamenti di spettacolo che a Oristano accompagneranno Mediterranea.

Da segnalare il concerto di Gianluca Petrella Indigo, sabato 25 febbraio alle 21, al Teatro Garau, in collaborazione con Dromofestival (costo del biglietto 16 Euro).

In piazza Eleonora, piazza Tre Palme, piazza Corrias, invece, balli e canti delle tradizioni popolari locali. Giovedì 23 febbraio alle 17.30 col Gruppo etnomusicale “Sonos isolanos”, Gruppo folk di Oristano e Coro “Su cuncordu seneghesu”;  venerdì 24 febbraio, alle 17.30, col Gruppo folk di Busachi, Coro di Abbasanta, Gruppo etnomusicale “Sonos isolanos”; infine sabato 25 febbraio alle 17.30 col Gruppo Mamutzones de Samugheo, Gruppo folk di Samugheo, Coro “Su cuncordu lussurgesu”, Gruppo etnomusicale “Sonos isolanos”.

Rassegna gastronomica “Le isole del gusto”

Nei 23  ristoranti della provincia di Oristano in gara si possono degustare i piatti in concorso che saranno proposti per tutto l’anno. Sino a venerdì 24 febbraio prezzo massimo 22 Euro.

Due le sezioni della rassegna gastronomica: I tesori del contadino (coi sapori di terra),  scelta da sette ristoranti; e I tesori del mare (coi sapori di mare),  scelta dagli altri sedici ristoranti in gara.

I Concorsi “La vetrina della Sartiglia” e “I balconi fioriti”

Sono 22 le attività commerciali di Oristano che partecipano al Concorso “La vetrina della Sartiglia”. La maggior parte nel centro storico, alcune anche nel quartiere di Sant’Efisio.

Quattro, invece, le adesioni al Concorso “I balconi fioriti”.

Si potranno ammirare vetrine e concorsi da domenica 19 a martedì 28 febbraio.