Patrimonio - Un milione 309 mila Euro per il secondo blocco dei terreni di Torre Grande

Procede a gonfie vele l’asta dei terreni di Torre Grande messi in vendita dal Comune di Oristano. Questa mattina, nella sala consiliare del Comune, a Palazzo degli Scolopi, si è tenuta la seconda

Data:
14 giugno 2006

Procede a gonfie vele l’asta dei terreni di Torre Grande messi in vendita dal Comune di Oristano.

Questa mattina, nella sala consiliare del Comune, a Palazzo degli Scolopi, si è tenuta la seconda asta pubblica relativa ai lotti del secondo blocco.

All’asta questa mattina si sono presentati diciassette partecipanti per sei lotti di superficie compresa tra un minimo di 255 metri quadrati e un massimo di 377 metri quadrati.

La cifra incassata all’asta di oggi è di un milione 309 mila Euro, circa il 40% in più rispetto al prezzo a base d’asta fissato dal bando di 933 mila 607 Euro.

“Nel complesso, nelle prime due sedute d’asta, il Comune ha incassato quasi 2 milioni di Euro per 11 lotti – osserva l’Assessore alle Finanze e al Patrimonio Fabio Porcu -. Non si può che essere soddisfatti per l’esito di un’asta che sta fruttando alle casse del Comune, e quindi alla collettività, importi notevolmente più alti rispetto a quelli fissati a base d’asta. In alcuni casi abbiamo ricevuto offerte superiori del 60% rispetto al valore indicato nel bando pubblico”.

“Il Comune sta conducendo un’importante operazione di dismissione del patrimonio pubblico inutilizzato – prosegue l’Assessore Porcu -. In questo modo possiamo recuperare risorse che, mai come in questo periodo, possono essere utili per essere reinvestite in opere pubbliche ed acquisizioni di vitale importanza per il futuro della città e dei suoi abitanti. Considerando che, con le aste, siamo a metà del percorso, riteniamo che verosimilmente potranno essere confermate le previsioni della vigilia. Anzi considerando che rimangono da cedere ancora i due terzi dei lotti disponibili siamo autorizzati a credere che supereremo ogni più rosea previsione”.

Questi i nominativi degli aggiudicatari provvisori comunicati questa mattina nel corso dell’asta pubblica:

  • Filippo Uras, lotto n. 31, 145 mila Euro
  • Gr.In.Ass., lotto n. 32 per 203 mila Euro, lotto n. 33 per 196 mila 833
  • Enrico Cozzo, lotto n. 34, 181 mila 201 Euro
  • Anna Eboli, lotto n. 35 per 296 mila 999, lotto n. 36 per 285 mila 999

Questi, invece, i nominativi provvisori della prima asta:

  • Sergio Zucca, lotto n. 1, 103 mila 806 Euro
  • Maria Rita Tatti, lotto n. 2, 106 mila 103 Euro
  • Sandro Pira, lotto n. 3, 182 mila 595 Euro
  • Anna Rita Arru, lotto n. 4, 115.015 Euro
  • Andrea Paolo Sequi, lotto n. 6, 162 mila Euro

Le prossime fasi dell’asta pubblica prevedono altre due scadenze il 21 e il 28 Giugno. Gli interessati avranno tempo fino a due giorni prima dell’asta per presentare la loro offerta e quindi il 19 e il 26 Giugno. Le offerte si possono presentare per lotti singoli.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31