Via libera al Piano Strategico di Oristano e dell’area vasta.

il tavolo strategico, l’organismo composto dai rappresentanti delle istituzioni, delle categorie sociali ed economiche, ieri sera si è riunito nella sala consiliare del Comune di Oristano e ha approvato il documento che contiene i 3 assi e le 32 azioni sulle quali si punta per la programmazione dello sviluppo del territorio.

Sono stati il Sindaco di Oristano Angela Nonnis, l’Assessore alla Programmazione Alessio Putzu e gli esperti della Lattanzio e associati Daniela Cardinali e Luigi Mundula dell’Università di Cagliari a illustrare i contenuti del Piano (elaborato con la collaborazione della stessa Lattanzio e del SIL) che giovedì prossimo sarà portato all’esame del Consiglio comunale di Oristano per l’approvazione definitiva, prima dell’invio alla regione.

“Il documento nasce al termine di un proficuo lavoro di consultazione delle forze sociali e con la condivisione dei comuni – ha detto il Sindaco Nonnis -. Tanti cittadini, istituzioni, associazioni hanno contribuito alla redazione del Piano, alla individuazione dei tre assi (ambiente, qualità, reti e nodi) e alla definizione delle 32 azioni che saranno il pilastro della programmazione comunale e dell’area vasta”.

“Tra le azioni ne sono state individuate due pilota che serviranno per dare attuazione all’intero pacchetto delle iniziative previste – osserva l’Assessore Putzu -. La prima riguarda l’accelerazione del processo attuativo e gestionale, la seconda ha lo scopo di facilitare il dialogo tra i soggetti coinvolti, sostenere gli attori nella predisposizione operativa dei progetti per giungere alla realizzazione concreta degli accordi stabiliti dal Piano”.

Durante la riunione di ieri è stata ribadita la funzione del Piano strategico che sarà un documento flessibile che produrrà i suoi effetti per un arco temporale di almeno 5-7 anni.