Politiche sociali - Un finanziamento di 400 mila Euro per il progetto Domotica

Il Comune di Oristano ha ottenuto un finanziamento di 400 mila Euro per la realizzazione di progetti per il miglioramento della qualità della vita nella propria abitazione delle persone con disabilità.

Data:
24 aprile 2008

Il Comune di Oristano ha ottenuto un finanziamento di 400 mila Euro per la realizzazione di progetti per il miglioramento della qualità della vita nella propria abitazione delle persone con disabilità.

L’iniziativa, finanziata dal POR SARDEGNA 2000 – 2006 Misura 5.2 “Progetti pilota finalizzati al miglioramento dei contesti abitativi delle persone con disabilità o in condizioni di non autosufficienza”, è dell’Assessorato alle Politiche sociali, riguarda diverse le tipologie di intervento A – casa domotica e B – ausili.

“È uno dei primi progetti proposti da questa amministrazione – hanno detto questa mattina il Sindaco Angela Nonnis e l’Assessore alle Politiche sociali Salvatore Ledda durante un conferenza stampa -. Un’iniziativa originale e molto utile che ci consente di intervenire nel settore sociale con interventi innovativi”.

Nella fase di predisposizione dei progetti, curati dalla cooperativa Digitabile, il Comune di Oristano ha coinvolto le associazioni di volontariato e numerose famiglie e, attraverso i servizi sociali, ha costituito una commissione interna per valutare l’ammissibilità dei progetti.
In fase di progettazione sono stati inseriti e valutati 9 progetti personalizzati sull’intervento A – Domotica e 15 progetti personalizzati sulla tipologia B – Ausili.
La strategia seguita, la metodologia adottata, il lavoro di rete sono stati premiati dalla Regione.
Il Comune, infatti, ha ottenuto:
- 1° posto nell’ambito del progetto tipologia B – Ausili, con 59 punti ed un importo di € 281.600 di finanziamento ammesso a fronte di una richiesta di € 260.462 corrispondente al 48,49%.
- 2° posto, su 4 Amministrazioni pubbliche finanziate a livello regionale, nell’ambito del progetto tipologia A – Casa Domotica con 47 punti ed un importo di € 126.305 di finanziamento ammesso a fronte di una richiesta di € 450.500 corrispondente al 62,51%.
- Complessivamente, il Comune, a fronte di una esigenza di € 710.963, riceverà un contributo di 400mila Euro circa.

Dei progetti presentati, 2 relativi alla tipologia Casa Domotica e 3, tipologia Ausili, sono stati totalmente finanziati, mentre i restanti sono stati finanziati solo in parte.
Il progetto si caratterizza per tre aspetti importanti: l’integrazione socio-sanitaria, la costruzione della rete del terzo settore e, soprattutto, il miglioramento della qualità della vita dei soggetti svantaggiati.

Sono stati sviluppati progetti che consentono di creare sistemi di controllo domotici per la climatizzazione automatica degli ambienti; la creazione di un sistema di infrarossi per il monitoraggio della temperatura corporea; il sistema di telemedicina per il monitoraggio degli stati fisiologici e per la rilevazione dei movimenti e sintomatologie, il tutto gestibile mediante collegamenti a PC e relativi software di gestione e con una forte attenzione al risparmio energetico, con conseguente abbattimento dei costi.

Nell’ambito degli ausili sono stati finanziati i progetti che prevedono gli interventi miranti al miglioramento dei contesti abitativi e della qualità della vita dei soggetti svantaggiati. I miglioramenti potranno tradursi in: aumento della sicurezza dei soggetti svantaggiati nell’utilizzo e fruizione della propria abitazione; nel risparmio energetico; ampliamento delle relazioni sociali e familiari. Ad esempio la messa in attività di un sistema computerizzato, con software specifici, interfacciati con cinture indossabili ad ultrasuoni di rilevamento ostacoli oppure, per le persone affette da deficit visivi, software capaci di convertire i testi in braille.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31