Polizia muncipale - Celebrata la festa di San Sebastiano, il ricordo per il Maggiore Angelo Cadoni

La Polizia municipale di Oristano questa mattina ha celebrato la festa del patrono del corpo, San Sebastiano. Al termine della messa, celebrata nella Cattedrale di Santa Maria dall’Arcivescovo

Data:
19 gennaio 2008

La Polizia municipale di Oristano questa mattina ha celebrato la festa del patrono del corpo, San Sebastiano.

Al termine della messa, celebrata nella Cattedrale di Santa Maria dall’Arcivescovo Ignazio Sanna, alla presenza di numerose autorità, il Sindaco Angela Nonnis e il Comandante Rinaldo Dettori hanno pronunciato un breve discorso

Il Sindaco Nonnis rivolgendosi agli agenti presenti ne ha sottolineato “il ruolo che risulta fondamentale per garantire ai cittadini una migliore qualità della vita. Il presidio fondamentale che rappresentate viene messo alla prova quotidianamente nelle prerogative che vi sono assegnate e che svolgete con spirito di servizio, disponibilità e senso del sacrificio, non da ultimo rappresentando – anzitutto per i nostri concittadini in età scolare - un esempio di stile ed un modello concreto della presenza concreta delle Istituzioni”.

“In quest’occasione – ha proseguito il Sindaco - sento il dovere di indirizzare una nota di compiacimento per gli sforzi che, anche con difficoltà strutturali, di uomini e di energie, siete disposti a compiere. A tal proposito, Giunta e Sindaco in prima persona interpretano le attese e le legittime osservazioni come un contributo importante per la soluzione delle problematiche esistenti. Anche perciò desidero rassicurare tutti voi che non mancherà l’impegno, sapendo tuttavia che - anche nelle urgenze - possiamo contare su una collaborazione fattiva e su una disponibilità capace di rispondere alle attese della Comunità.

Subito dopo è intervenuto il Comandante della Polizia Municipale, il Tenente Colonnello Rinaldo Dettori, che ha voluto subito ricordare la figura del Maggiore Angelo Cadoni: “Purtroppo, oggi, un sentimento di tristezza pervade i cuori di molti oristanesi per la scomparsa del Maggiore Angelo Cadoni che ha dato tantissimo alla Città di Oristano, dedicandosi con impegno straordinario al Corpo Polizia Municipale e all’Amministrazione Comunale. Chi l’ha conosciuto lo ricorderà per la sua carica di umanità e per la disponibilità incondizionata verso tutti. Oggi, quindi, la nostra ricorrenza non sarà un momento di gioia, ma di incontro con le istituzioni e con la Città, di bilanci ma anche di riflessioni”. 

“La professionalità degli appartenenti al Corpo, nessuno escluso, è rappresentata dai dati statistici che fanno emergere l’impegno costante di una categoria che, nonostante le difficoltà in cui si trova ad operare, continua a garantire una presenza costante nel territorio e ad essere un importante punto di riferimento per molti cittadini – ha spiegato Dettori -. Nel corso del 2007 sono stati rilevati 322 incidenti, 1 dei quali mortale, corrispondenti a circa l’85% del totale dei sinistri verificatisi nel territorio comunale di Oristano. Le persone ferite sono state 159. In 3 casi si è proceduto alla denuncia per fuga ed omissione di soccorso e 7 persone sono state denunciate per guida in stato di ebbrezza. Deve essere posto in evidenza il calo del 20% del numero degli incidenti verificatisi dal 2005 al 2007 ed un numero inferiore del 40% delle persone rimaste ferite nello stesso periodo. Uno sforzo particolare è stato compiuto per assicurare l’assistenza necessaria e per l’organizzazione di 75 manifestazioni pubbliche. Sono state emesse 365 ordinanze in materia di traffico e rilasciate 1628 autorizzazioni in materia di commercio mentre le richieste pervenute al Centro Operativo sono state in totale 3830. Particolare impegno è stato profuso dall’ufficio di polizia giudiziaria che ha svolto 27 indagini d’iniziativa per reati in materia ambientale ed edilizia e ha effettuato 57 indagini su delega dell’Autorità Giudiziaria operando 9 sequestri penali”.

“È ovvio – ha proseguito il Comandante Dettori - che i dati che vi ho appena letto non sono esaustivi della totalità del lavoro svolto e non possono dare l’esatta dimensione della professionalità raggiunta dalle appena 40 unità, tra Agenti e  Ufficiali, degli appartenenti al Corpo a cui va il mio personale ringraziamento e l’augurio di buon lavoro e di rinnovata fiducia. Purtroppo molte carenze e difficoltà in cui si trovano ad operare sono comuni ad ampi settori della pubblica amministrazione e dell’amministrazione comunale, ma le difficoltà aumentano quando una struttura deve garantire turni di servizio festivi e a volte notturni.  Risulta così evidente che la mancanza di una caserma degna di questo nome, peraltro già progettata, e i vuoti d’organico diventano problemi non più procrastinabili per una città capoluogo di provincia in costante crescita e per un Corpo che giornalmente deve farsi carico di numerose criticità riguardanti la viabilità, il commercio e l’ambiente”.

Dettori ha concluso il suo intervento consegnando un  attestato al Capitano Carlo Cuccu che il 1° aprile andrà in pensione.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31