Prescrizioni Regionali Antincendio 2023-2025

Dal 1° giugno al 31 ottobre vige, su tutto il territorio regionale, un elevato pericolo di incendio boschivo

Data:
22 maggio 2023

Con Deliberazione n.17/53 del 4 maggio 2023, la Giunta Regionale ha approvato le Prescrizioni Regionali Antincendio 2023-2025, con diverse conferme rispetto al 2022.

Ferma restando l’importanza di un’attenta lettura delle stesse da parte di tutta la popolazione, perché fondamentali alla tutela del territorio dell’isola, si riporta una sintesi di quanto previsto dalle prescrizioni AIB 2023 per la Regione Sardegna.

ELEVATO PERICOLO DI INCENDIO BOSCHIVO: PERIODO E MODIFICHE
Nel periodo dal 1° giugno al 31 ottobre vige, su tutto il territorio regionale, un elevato pericolo di incendio boschivo, modificabile in considerazione dell’andamento meteorologico stagionale, anche solo per determinati ambiti territoriali. L’elevato pericolo di incendio boschivo comporta:

  • il divieto, salvo deroghe specifiche, di tutta una serie di azioni, elencate all’articolo 8 delle Prescrizioni e che vanno a sommarsi a quelle vietate nel resto dell’anno (art. 4);
  • che entro il 1° giugno si provveda a tutte quelle attività su terreni, strade, insediamenti turistico-ricettivi etc. indispensabili a limitare il pericolo, come dettagliate sul Titolo IV delle Prescrizioni 2023 (artt. da 16 a 25 incluso)

BOLLETTINO DI PREVISIONE PERICOLO INCENDIO: EMISSIONE, PUBBLICAZIONE, ZONE DI ALLERTA E CODICI COLORE
Anche per la stagione 2023, la Giunta Regionale ha deliberato che l’emissione quotidiana del bollettino di previsione pericolo incendio - ordinariamente emanato dal Centro Funzionale Decentrato della Direzione Generale della Protezione Civile dal 1° giugno al 31 ottobre - sia anticipata a partire dal 15 maggio.
La previsione è resa pubblica attraverso la pubblicazioneentro le ore 14:00 di ogni giorno, sulla pagina dedicata al Bollettino 
È importante ricordare che il bollettino rappresenta giornalmente e per ognuna delle25 zone di allerta in cui è stato suddiviso il territorio regionale, la previsione di pericolo incendio su quattro livelli di pericolosità, corrispondenti a quattro codici colore:

  • Pericolosità bassa = Codice verde
  • Pericolosità media = Codice giallo
  • Pericolosità alta = Codice arancione
  • Pericolosità estrema = Codice rosso

Maggiori informazioni sul bollettino sono disponibili nell’approfondimento dedicato

AUTORIZZAZIONI, VIGILANZA E SANZIONI
Il controllo dell’applicazione delle misure preventive, dei divieti e delle attività soggette ad autorizzazione - come le pratiche fitosanitarie, gli abbruciamenti e le manifestazioni pirotecniche - sono demandate al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, che potrà sanzionare i trasgressori con un’unica sanzione – da 5.000 a 50.000 euro.

È fondamentale ricordare che, come nel 2022, le sanzioni non riguardano solo le azioni determinanti un rischio di incendio, ma comprendono anche quelle azioni o omissioni che possono determinarne l’innesco anche solo potenzialmente.

ATTTIVITÀ DI PREVENZIONE
Per le attività di prevenzione, i Comuni - se provvisti del Piano comunale di protezione civile per il rischio incendi di interfaccia – potranno avvalersi:
- di uomini e mezzi delle Organizzazioni di Volontariato con sede nel proprio territorio, se iscritte all’Elenco regionale del volontariato di protezione civile e operative per le categorie antincendio e/o operatività speciale (l’elenco regionale del volontariato di protezione civile aggiornato è disponibile qui)
- delle Compagnie barracellari


Inoltre, gli stessi potranno richiedere il supporto dell’Agenzia Forestas per le attività di prevenzione di competenza, in base a un progetto finalizzato alla riduzione del rischio incendi (da elaborare a cura del Comune richiedente secondo un grado di priorità, in relazione alla presenza di insediamenti civili, turistici, industriali e aree boscate) e mettendo a loro disposizione mezzi e materiali idonei e adeguati allo svolgimento delle attività.

Fatta salva la sua attività di prevenzione ordinaria, l’Agenzia Forestas contribuirà alle attività di prevenzione anche sui territori del demanio regionale.
Come di consueto, nei prossimi giorni verrà inoltre firmata la convenzione con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che definirà procedure e coordinamento nelle attività interforze, nonché il potenziamento delle sedi istituzionali del Corpo.

ATTIVITÀ DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE
Per favorire le attività di prevenzione e lo sviluppo di una coscienza ambientale finalizzata alla conservazione del bosco quale bene insostituibile per la qualità della vita, verrà intrapresa una capillare attività di informazione, sensibilizzazione e educazione della popolazione attraverso la divulgazione delle prescrizioni a Comuni, Province, Città Metropolitane, Scuole, Associazioni di categoria, strutture turistico-ricettive, porti, aeroporti e altri, attraverso i rispettivi siti istituzionali e altri idonei strumenti di comunicazione.
Inoltre, al fine di illustrare al meglio i contenuti della Delibera e delle Prescrizioni, la Direzione Generale della Protezione Civile e il Corpo Forestale organizzeranno alcuni incontri sul territorio dedicati a sindaci e tecnici comunali.

IL REGOLAMENTO COMUNALE
Il Regolamento comunale sull’igiene e il decoro urbano prevede che i conduttori, gli amministratori e i proprietari di aree verdi debbano provvedere alla pulizia da erbe infestanti, rovi e sterpaglie, mantenendone lo stato in perfetta pulizia fino al 15 ottobre, provvedendo comunque e in ogni caso al continuo mantenimento dei luoghi in condizioni di decoro, igiene e sicurezza così da evitare pericoli per la pubblica e privata incolumità.
I conduttori, gli amministratori e i proprietari di aree verdi devono provvedere alla pulizia da erbe infestanti, rovi e sterpaglie, così da evitare pericoli per la pubblica e privata incolumità.
La Polizia locale effettua controlli durante tutto l’anno, ma in questo periodo li intensifica perché il gran caldo favorisce gli incendi e il propagarsi delle fiamme. Tutti gli spazi esistenti all’interno dei centri abitati devono rispettare il decoro urbano e chi non osserva il regolamento comunale va incontro a sanzioni da un minimo di 150 a un massimo di 500 Euro. Chi ancora non lo avesse fatto è tenuto a mettersi in regola.

Prescrizioni Regionali Antincendio 2023-2025
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