Programmazione - I comuni capoluogo insieme per il Piano transfrontaliero Italia Francia

Prima riunione operativa, questa mattina, in Comune, a Oristano, tra i 12 comuni capoluogo di provincia della Sardegna sul Piano operativo transfrontaliero marittimo Italia-Francia che coinvolge Sardegna,

Data:
30 luglio 2007

Prima riunione operativa, questa mattina, in Comune, a Oristano, tra i 12 comuni capoluogo di provincia della Sardegna sul Piano operativo transfrontaliero marittimo Italia-Francia che coinvolge Sardegna, Toscana, Liguria e Corsica.

La riunione è servita per mettere a confronto, per la prima volta, gli assessori alla programmazione dei comuni di Oristano, Cagliari, Sassari, Nuoro, Olbia, tempio, Carbonia, Iglesias, Sanluri, Villacidro, Lanusei e Tortolì, sui temi della cooperazione territoriale europea per il quale sono disponibili risorse pubbliche per 161,98 milioni di Euro, 121,48 dei quali messi a disposizione dall’Unione europea con i fondi FESR e il rimanente finanziato dallo Stato.Un momento dell'incontro tra gli assessori alla programmazione dei comuni capoluogo 2

Gli assi individuati dal Piano operativo marittimo Italia-Francia sono quattro: 1. accessibilità alle reti di comunicazione con interventi nel settore dei trasporti; 2. innovazione e competitività con azioni rivolte al miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti agricoli, agroalimentari, dell’artigianato e del turismo sostenibile; 3. risorse naturali e culturali con iniziative specifiche nel settore ambientale, culturale ed energetico; 4. integrazione delle risorse e dei servizi con progetti per l’attrattività delle aree urbane, per le politiche sociali e del mercato del lavoro e collegamenti tra aree urbane e rurali.

“Dal punto di vista politico e istituzionale è significativo che, per la prima volta, gli assessori alla programmazione delle nuove città capoluogo di provincia della Sardegna si riuniscano per definire azioni comuni capaci di avere un alto valore strategico per lo sviluppo dell’intera isola – osserva l’Assessore alla Programmazione del Comune di Oristano Alessio Putzu -. Sul Piano operativo, invece, chiediamo che, dopo che la Regione e le province hanno già elaborato una prima ipotesi di intervento, i comuni capoluogo possano esprimere proposte migliorative ed abbiano la possibilità di presentare nuovi progetti di valore strategico”.

Alla riunione di questa mattina ha partecipato anche il Sindaco di Oristano Angela Nonnis.

“I bandi europei rappresentano una straordinaria occasione per recuperare risorse da utilizzare per guidare lo sviluppo della nostra città – ha detto il Sindaco Nonnis -. Stiamo dedicando un’attenzione particolare a questi temi e, attraverso una continua azione di monitoraggio, intendiamo sfruttare ogni opportunità offerta dall’Unione europea, dallo Stato e dalla Regione per favorire la competitività del sistema Oristano”.

In vista del termine del 3 Settembre, quando dovrà essere definito il Piano operativo, i comuni si sono impegnati a incontrarsi nuovamente per designare propri rappresentanti nei gruppi di lavoro interistituzionali e individuare aree di intervento comuni per la presentazione di progetti strategici.

Il prossimo incontro è già stato fissato per martedì 7 Agosto alle 10 nella Sala Giunta del Comune a Oristano.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31