Sartiglia - A Oristano ospiti dal Giappone, dalla Germania, da Abano e Ciutadella de Menorca

La Sartiglia 2005 ha riproposto il tradizionale gemellaggio tra Oristano e Ciutadella de Menorca. Una delegazione guidata dall’Alcalde Lorenz Brondo e dall’Assessore al Turismo Gabriel Cardona è stata

Data:
09 febbraio 2005

La Sartiglia 2005 ha riproposto il tradizionale gemellaggio tra Oristano e Ciutadella de Menorca.
Una delegazione guidata dall’Alcalde Lorenz Brondo e dall’Assessore al Turismo Gabriel Cardona è stata ospite in città ed ha partecipato a tutte le fasi del carnevale oristanese assistendo alla Sartiglia, alla corsa delle pariglie e alla Sartigliedda, effettuando visite guidate alle scuderie, ma anche ai monumenti e al territorio.
C’è stato anche un momento per approfondire la conoscenza tra la comunità oristanese e quella minorchina, con uno scambio enogastronomico e la degustazione dei prodotti tipici dell’isola delle Baleari che è stata molto apprezzata dalle tante persone che nei giorni scorsi hanno affollato le sale del Palazzo Arcais dove la rassegna è stata ospitata.
Se il gemellaggio tra Oristano e Menorca è diventata ormai una piacevole tradizione, anche il nuovo rapporto di amicizia e collaborazione con Abano terme si sta ritagliando importanti spazi. Anche quest’anno, in occasione della Sartiglia, il Sindaco Giovanni Ponchio ha guidato a Oristano una delegazione del rinomato centro termale, confermando la volontà di intensificare gli scambi turistici, culturali ed economici tra le due comunità.
In questi giorni anche un diplomatico Giapponese, in visita in città, è stato ospite del Sindaco Barberio. Importante anche la presenza di alcuni tour operator tedeschi invitati per conoscere le bellezze del nostro territorio e delle nostre tradizioni.
Tutti, in questi giorni di festa, hanno potuto assistere alle varie fasi della giostra equestre e partecipare alle varie manifestazioni collaterali organizzate dagli Assessorati al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Oristano, dall’Ept, dalla Pro Loco e dall’Assessorato al Turismo della Provincia di Oristano.
Ottimo il successo per i concorsi a premi, per gli spettacoli in piazza e per le rassegne eno-gastronomiche così come per il convegno sulla Vernaccia al quale ha partecipato anche il noto giornalista Edoardo Raspelli, conduttore su Rete 4 della trasmissione Mela Verde.
Il convegno, giunto alla terza edizione, introdotto dal Sindaco Antonio Barberio e  dall’Assessore alle Attività Giuseppe Sanna e chiuso dall’Assessore al Turismo Mario Lai, ha consentito di affrontare un discorso a tutto campo sulla vernaccia. Gli aspetti legati alla produzione sono stati curati da Marcello Onorato, direttore zonale dell’Ersat, che ha annunciato l’individuazione di dieci cloni che saranno utilizzati per migliorare la qualità del prodotto. Salvatore Spanu dell’Università di Sassari si è soffermato sulla storia del vitigno dai tempi dei Fenici sino ai giorni nostri illustrando le principali caratteristiche della vernaccia e dei luoghi in cui si produce. Salvatore Garau e Ilario Colombelli hanno guidato il pubblico che ha affollato la Sala degli Evangelisti del Palazzo degli Scolopi nella degustazione della vernaccia e del moscato di Gallura. Edoardo Raspelli ha invitato a non sottovalutare i pericoli dell’omologazione nel mangiare e nel bere: “La vernaccia – ha detto – ha il grande pregio di godere di una specificità tale che ne può garantire il successo. Occorre però che gli stessi territori dove viene prodotta si occupino di promuoverla adeguatamente. Un discorso - ha detto ancora Raspelli, - che vale anche per altre produzioni capaci di caratterizzare un territorio. Per l’oristanese l’olio e il riso”.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31