Sartiglia - Un circuito culturale a disposizione dei turisti in occasione del carnevale

In occasione della Sartiglia l’Assessore alla Cultura del Comune di Oristano Giuliano Uras d’intesa con la Soprintendenza per i Beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico, artistico

Data:
28 febbraio 2003

In occasione della Sartiglia l’Assessore alla Cultura del Comune di Oristano Giuliano Uras d’intesa con la Soprintendenza per i Beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico, artistico e demo-etno-antropologico delle province di Cagliari e Oristano ha disposto la riapertura della Torre di San Cristoforo.

“Quest’anno la riapertura della Torre di San Cristoforo è inserita in un circuito culturale elaborato insieme alla Cooperativa la Memoria Storica che interessa anche la Torre di Portixedda, l’Antiquarium Arborense, l’Archivio storico comunale – precisa l’Assessore alla Cultura Giuliano Uras -. I turisti che verranno in città potranno ammirare alcuni dei tesori più preziosi della nostra storia medievale. Si potranno visitare le torri di San Cristoforo e di Portixedda, ma anche le mostre allestite all’Antiquarium Arborense dove è stato attrezzato un punto informativo dell’Archivio storico del Comune di Oristano che attraverso delle postazioni multimediali offrirà alla consultazione antichi e preziosi manoscritti”.

La Torre di San Cristoforo, in piazza Roma, domenica e martedì osserverà l’orario continuato dalle 10 alle 16,30. Sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 17,30. Lunedì la torre aprirà dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 17,30.

La Torre di Portixedda domenica e martedì osserverà l’orario continuato, dalle 10 alle 17. Nelle altre giornate la torre aprirà dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.

L’Antiquarium Arborense Museo Archeologico Giuseppe Pau nei due giorni della Sartiglia osserverà l’orario continuato dalle 10 alle 20. Nelle sale del Palazzo Parpaglia sarà possibile visitare la Mostra Castella Arborensia con il plastico che riproduce la città di Oristano in epoca medievale, il plastico dell’antica città di Tharros, la collezione archeologica Pischedda, i retabli del XV e XVI secolo e le antiche carte di archivio.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31