Servizi - Il Sindaco Nonnis si oppone alla chiusura delle unità operative dell'Enel

Il Sindaco di Oristano Angela Nonnis lancia un appello all’unità delle forze politiche oristanesi per scongiurare la chiusura selvaggia dei servizi essenziali nel territorio. Il richiamo

Data:
02 luglio 2007

Il Sindaco di Oristano Angela Nonnis lancia un appello all’unità delle forze politiche oristanesi per scongiurare la chiusura selvaggia dei servizi essenziali nel territorio.

Il richiamo all’unità è stato formulato nei giorni scorsi durante una riunione convocata dai sindacati di categoria per evitare la soppressione delle unità operative di Ales e Ghilarza dell’ENEL.

Partecipando alla riunione, convocata nella Sala degli Evangelisti del Comune di Oristano ed alla quale hanno partecipato il Deputato Giovanni Marras, numerosi consiglieri regionali di maggioranza e opposizione e alcuni sindaci del territorio, il Sindaco Nonnis ha lanciato l’allarme “sui rischi di una riorganizzazione selvaggia che, in nome di una presunta razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse, sta provocando una pericolosa riduzione dei servizi essenziali”.

“La ricchezza del territorio è anche la ricchezza del suo capoluogo e Oristano si oppone con forza alla chiusura delle unità operative dell’ENEL di Ales e Ghilarza, per evitare che accada quanto già avvenuto in passato per altri comparti e servizi essenziali che sono stati progressivamente ridotti, spesso a vantaggio di altre realtà territoriali” conclude il Sindaco Nonnis che invita tutte le forze politiche e istituzionali a fare un fronte comune per far valere la voce del territorio.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31