Servizi sociali - Cento mila Euro per l'assistenza alle famiglie disagiate

Centomila Euro in favore delle famiglie disagiate. A tanto ammonta la somma iscritta nella variazione di bilancio approvata dal Consiglio comunale su proposta dell’Assessore ai Servizi sociali Franco

Data:
23 settembre 2003

Centomila Euro in favore delle famiglie disagiate.

A tanto ammonta la somma iscritta nella variazione di bilancio approvata dal Consiglio comunale su proposta dell’Assessore ai Servizi sociali Franco Serra.

"Considerata la fase di passaggio che attraversa lo strumento del Reddito minimo di inserimento – chiarisce l’Assessore Serra – il nostro intervento, pur non sostituendosi al Reddito minimo di inserimento che ci auguriamo possa assumere forme più efficaci ed efficienti, risponde all’esigenza di tutelare i soggetti più esposti al disagio sociale".

Come è noto, dal prossimo anno il Reddito minimo cesserà di essere erogato nella vecchia forma, così da diventare uno strumento maggiormente efficiente rispetto alle politiche di contrasto della disoccupazione e perciò di aiuto all’inserimento nel sociale.

"Il nostro compito – conclude Serra – è quello di intervenire rapidamente in favore dei casi concreti e più delicati. La disponibilità della soma reperita assolve tempestivamente i bisogni più impellenti, fermo restando che i servizi sociali del Comune proseguiranno la fornitura d’assistenza qualificata, che pure non si limita al solo aspetto finanziario, specie se consideriamo che del Reddito minimo di inserimento hanno beneficiato ben cinquecento famiglie oristanesi".

 

Da oggi il centro informazioni culturale, attivato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano sul lungomare della borgata marina di Torre Grande si trasferisce in città, nella Via Garibaldi. "Conclusa la stagione estiva, con i flussi turistici in via di esaurimento, abbiamo deciso di spostare questo importante strumento informativo nel cuore della città a disposizione di quanti avranno bisogno di notizie su Oristano - sottolinea l’Assessore alla Cultura Giuliano Uras -. Tra agosto e settembre sono stati numerosi i turisti che si sono rivolti allo sportello dove il personale della Memoria storica ha fornito notizie e materiale illustrativo in italiano, inglese e francese".

"Un’esperienza positiva – prosegue Uras - che ha ottenuto risultati importanti che vogliamo trasferire in città dove lo sportello potrà offrire notizie specifiche sul patrimonio culturale locale". Il servizio, inserito nel Progetto di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale e ambientale locale e assicurato dalla Cooperativa La Memoria Storica, sarà operativo fino al 31 maggio 2004, tutti i giorni ad eccezione del lunedì, dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 18.30.

 

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31