Domenica 2 dicembre alle 19.00 al Teatro Antonio Garau di Oristano si esibirà il Woodstore Quintet, in un concerto organizzato dall’Ente Concerti “Alba Pani Passino” con il patrocinio del Comune di Oristano, Fondazione Banco di Sardegna, Ministero per i Beni e le Attività culturali, Provincia di Oristano e Regione Autonoma della Sardegna.

Teatro Antonio Garau, via Parpaglia 14 tel. 0783.78886 dalle ore 16.00

Prezzo del biglietto: intero € 5,00 ridotto € 8,00

Il Woodstore Quintet muove i suoi primi passi in Sardegna verso la fine del 2000 e si impone da subito alla attenzione di pubblico e critica vincendo il primo premio al concorso internazionale “Barga Jazz 2001”.

 Il primo lavoro discografico della formazione (“Distanza”, 2002) viene accolto molto favorevolmente e a questo fanno seguito numerose esibizioni in rassegne e festival jazz.

Nel 2005 viene pubblicato il secondo cd “41st Parallel” (primo lavoro discografico di una formazione italiana che entra a far parte del catalogo della prestigiosa etichetta tedesca “Nagel Heyer Records”), registrato con Tim Hagans, autentico master tra i trombettisti internazionali e Maria Pia De Vito (voce).

L’interesse internazionale verso la formazione viene confermato dalle recensioni estremamente positive  sulla stampa estera, tra cui l’inglese “The Indipendent” che inserisce “41st Parallel” nei 50 migliori lavori discografici del 2006.

            Woodstore Quintet si è esibito in tanti festival e rassegne jazz tra cui Time in Jazz, Barga Jazz, Italian Jazz Festival di Londra, Terni Jazz Fest, Musica sulle Bocche, Animanera Jazz&Soul, Nuoro Jazz, Viggiano Jazz, To Be in Jazz, UanCiuFreeJazz San Teodoro, April Jazz, Villa Celimontana-Jazz&Image, European Jazz Expo.

Attorno al nucleo portante della formazione, costituito da Massimo Carboni (sassofoni), Mariano Tedde (pianoforte), Paolo Spanu (contrabbasso), Gianni Filindeu (batteria) hanno gravitato musicisti della classe di Tim Hagans, Flavio Boltro, Tom Kirkpatrick, Eric Vloeimans, fino ad arrivare all’attuale sodalizio con l’eccellente trombettista Andy Gravish, dal 2006 membro stabile della formazione.

La formazione ha preso parte alla realizzazione di svariati progetti musicali: tra questi il commento sonoro del film “Steamboat Bill Jr” (2002), nel quale il WQ affianca l’Orchestra Jazz della Sardegna nella interpretazione delle musiche composte e dirette da Bruno Tommaso e il progetto “Roads Under Construction” (2004) in cui i WQ, con l’apporto della voce di Maria Pia de Vito si cimenta nella rilettura di storiche composizioni del mondo della pop music.

Il loro prossimo lavoro discografico uscirà nel 2008.