Spettacolo - Sabato 1 Dicembre al Teatro Garau la Grand Orchestre de Tango

Sabato 1 dicembre alle ore 21.00 al Teatro Antonio Garau di Oristano è di scena la Grand Orchestre de Tango diretta (e fondata) dal bandoneonista Juan José Mosalini. L’evento

Data:
30 novembre 2007

Sabato 1 dicembre alle ore 21.00 al Teatro Antonio Garau di Oristano è di scena la Grand Orchestre de Tango diretta (e fondata) dal bandoneonista Juan José Mosalini.

L’evento è organizzato dall’Ente Concerti “Alba Pani Passino” con il patrocinio del Comune di Oristano, Fondazione Banco di Sardegna, Ministero per i Beni e le Attività culturali, Provincia di Oristano e Regione Autonoma della Sardegna.

Prevendita (Oristano):

Teatro Antonio Garau, via Parpaglia 14 tel. 0783.78886 dalle ore 17.00 alle ore 19.30

Ente Concerti c/o ISFOR Via Tharros, 9 tel. 0783.769102 dalle ore 09.00 alle 12.00

 

Prezzo del biglietto: intero € 10,00 ridotto € 8,00

 
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            Il bandoneon, strumento simbolo del tango, ha naturalmente un ruolo di primo piano in questo ensemble, attivo dal 1993, che rinnova la tradizione delle famose “Orquestas Tipicas” degli anni Quaranta e Cinquanta: nei suoi ranghi schiera infatti tre musicisti alle prese con lo strumento a mantice - Marisa Mercadé e Jean-Baptiste Henry oltre allo stesso Mosalini – accanto ai violini di Sébastien Couranjou, Juliette Wittendal, Anne Le Pape e Jérôme Legrand, alla viola di Nicolas Peyrat, al violoncello di Marie-Claude Douvrain, al contrabbasso di Mauricio Angarita e al pianoforte di Diego Aubia.

            Undici musicisti, dunque, e due danzatori, Maria Filali e Jorge Rodriguez, per un coinvolgente viaggio dalle origini dei balli popolari argentini fino al tango contemporaneo.

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            Nato in Argentina nel 1943 da una famiglia di artigiani appassionati di musica, Juan José Mosalini viene iniziato dal padre al bandoneon e alla musica popolare argentina. A otto anni inizia così a studiare lo strumento, a diciassette diventa professionista e nel 1961 raccoglie il primo premio in un concorso della televisione di Buenos Aires.

Tra il 1962 al 1976 lavora con i solisti e le orchestre più importanti dell’Argentina. Compone, arrangia, interpreta e accompagna, tra gli altri, Josè Basso, Leopoldo Federico e Astor Piazzola, di cui diventerà amico intimo. Negli stessi anni fonda anche il quintetto Guardia Nueva, una delle esperienze più originali del tango d’avanguardia.

Nel 1977 si trasferisce definitivamente in Francia, che sceglie come nuova patria musicale. Qui incontra altri musicisti connazionali con cui crea Tiempo Argentino (che raccoglie un notevole consenso da parte della critica e tiene diverse tournée in Europa) e incide l’album “Tango Rojo” dove suonano tra gli altri il pianista Gustavo Beytelmann, il flautista Enzo Gieco e il chitarrista Thomas Gubitsh.

Dal 1978 al 1990 dà vita a diverse  formazioni (come il trio con Beytelmann e Caratino o il quartetto Canyengue) e incide vari dischi, tra i quali un album solistico acclamato all’unanimità dalla critica. Scrive anche diverse colonne sonore per film tra cui "Double Face" e "Le quatrième pouvoir" di Serge Leroye e "Cœur de marbre'' di Stéphane Kurc.

Attivo anche nel campo didattico, redige un metodo per bandoneon commissionatogli dal Ministero della Cultura Francese e, dal 1999, insegna al Conservatorio di Gennevilliers, dove ha fondato il primo corso di bandoneon d’Europa. La sua passione per la musica in tutte le sue forme gli permetterà di collaborare anche con organici e musicisti di ambito “classico”, soprattutto con orchestre d’archi e sinfoniche.

Nel 1992 intraprende la grande avventura di fondare la Grand Orchestre de Tango secondo le formazioni tradizionali, seguendo giovani musicisti francesi e argentini. Il progetto ottiene un successo inaspettato sia tra il pubblico di appassionati del genere che tra i neofiti. Oggi l’Orchestra – con cui Mosalini ha registrato “Bordoneo y 900” (1994) e “Ciudad triste” (2001) - ha il merito di aver ridato al tango il successo che ebbe negli anni ’20 e ’30 nella capitale francese.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31