Sport - A Oristano la XVI Coppa Europa di pallatamburello indoor

Presentata oggi, nella Sala Consiliare della Provincia di Oristano, la XVI edizione della Coppa Europa di Tamburello indoor, importante appuntamento internazionale in calendario venerdì e sabato

Data:
18 febbraio 2009

Presentata oggi, nella Sala Consiliare della Provincia di Oristano, la XVI edizione della Coppa Europa di Tamburello indoor, importante appuntamento internazionale in calendario venerdì e sabato in Sardegna, ad Oristano, Cabras e San Nicolò d’Arcidano.
In campo otto formazioni maschili ed altrettante femminili di nove Paesi: con le italiane Castellaro (maschile, Mantova) e Sabbionara (Trento), ambedue campioni d’Italia in carica, le campioni di Catalogna, Francia, Germania, Inghilterra, Norvegia (solo maschile), Scozia, Spagna, Ungheria (solo femminile).

L’incarico di organizzare la manifestazione è stato dato alla federtamburello italiana a seguito dell’en plein delle sue squadre – la mantovana Castellaro e l’oristanese Aeden Santa Giusta - nella scorsa edizione ed a questa assegnazione è legato anche il motivo del suo svolgimento nell’oristanese “un’annata agonistica di assoluto rilievo, con la conquista dello scudetto e della Coppa Italia nel 2007 e nello scorso febbraio anche della Coppa Europa da parte della nostra Aeden Santa Giusta – ha detto Pasquale Onida, Presidente della Provincia di Oristano - ritenevamo giusto trovasse riconoscimento e per questo abbiamo incoraggiato la Società a chiedere alla Federazione di farsi interprete del nostro desiderio a che l’edizione 2009 avesse svolgimento nella nostra Provincia”.

“La Coppa Europa - dice Angela Nonnis, Sindaco di Oristano - costituisce una finestra importante, di livello internazionale, non solo per la città e questi sono aspetti da non trascurare”; le fa eco Francesco Pinna, Assessore allo Sport, “finestra di grande interesse – aggiunge - specie nel periodo in cui l’offerta turistica raggiunge, con la Sartiglia, una proiezione di alto profilo culturale”;

Il Presidente del CONI di Oristano, nonché coordinatore di Educazione fisica dell’Ufficio scolastico provinciale, Gabriele Schintu ha sottolineato il successo che questa disciplina sta riscuotendo tra i più giovani, all’interno delle scuole.

Venerdì, prima dell’inizio degli incontri, ci sarà una semplice cerimonia di apertura alla Palestra Tharros di Oristano, cui presenzieranno, con il Presidente del CONI Gianni Petrucci - appositamente nella città prima del rientro nella capitale, dove lo attendono, dal pomeriggio, altri importanti impegni - il vice Presidente Riccardo Agabio e numerose autorità, tra cui il Presidente della Provincia Pasquale Onida con gli assessori Serafino Corrias, Franco Pusceddu, il Sindaco e l’Assessore allo sport di Oristano Angela Nonnis e Francesco Pinna e i sindaci e gli assessori allo sport di Cabras, Santa Giusta e San Nicolò d’Arcidano; sabato semifinali e finali.
Prima della partenza per Roma, breve visita del Presidente del CONI ai campi.

Assente dalla competizione – la partecipazione è riservata alle squadre campioni in carica; la Società santagiustese è terza nel 2008 - la Aeden Santa Giusta, che sarà però protagonista la sera di venerdì della sfida contro All Stars, team composto dalle migliori atlete in campo.
Significativa consolazione per la Aeden la presenza in campo di un’atleta cresciuta nel proprio vivaio: si tratta di Federica Serra che, in Germania per motivi di studio, ha continuato a praticare lo sport preferito nel Tamburello Dresden, della cui formazione porta ora la fascia di capitano.
Non sarà però la sola italiana ad indossare una maglia straniera in questa edizione della Coppa: con lei – nel team magiaro Budaorsi Tamburello Sporting Club – anche la bergamasca Monica Scagliotti, punto di forza, prima che della squadra ungherese, dell’italiana San Paolo d’Argon.
L’albo d’oro vede un predominio azzurro, con 11 vittorie maschili (nel ’93, ’95, 97 e ’98 della ravennate Fulgur Bagnacavallo; nel ’96, 2002, 2003 e 2005, 2006 del GST Ragusa; nel 2000 della trentina Tuenno, lo scorso anno del Castellaro) e 8 femminili (nel ’96, ’97, ’98, ’99 della Bruno Cosenza, nel 2002 del Bergamo, nel 2003 del Curno Bergamo, nel 2005 della trentina Aldeno; lo scorso anno dell’Aeden S. Giusta).
La specialità indoor, la più diffusa in campo internazionale, incontra in Italia notevole successo nel mondo della scuola, con oltre 1500 scuole partecipanti ai Giochi Sportivi Studenteschi e 150.000 studenti coinvolti, numeri che fanno del tamburello il terzo sport scolastico di squadra.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:32