Elia Grossi nel 1999, Filippo Messori nel 2000, Stefano Pescosolido nel 2001 e Daniele Bracciali nel 2002.

Il Torneo internazionale di tennis Città di Oristano cerca un nuovo protagonista da iscrivere nell’albo d’oro della manifestazione, organizzata dal Tennis club 70 di Oristano, in collaborazione con l’Assessorato alla sport del Comune di Oristano e della Provincia di Oristano, la Regione Sarda, la Federazione italiana tennis e la Liquigas.

Il Torneo internazionale Città di Oristano, che giunge quest’anno alla quinta edizione, è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal Presidente del TC 70 Paolo Manconi, dal Sindaco di Oristano Antonio Barberio, dall’Assessore allo Sport Mario Lai e dal Presidente del Comitato regionale della Federtennis Antonello Montaldo.

Nel corso della presentazione tutti hanno voluto ricordare la figura di Marcello Cabras, il vice presidente del circolo recentemente scomparso al quale il torneo è dedicato.

Il Sindaco Barberio, in particolare, ha evidenziato l’importanza della manifestazione che sicuramente merita di crescere ulteriormente "ma che quest’anno sarà velata di tristezza per la mancanza di uno dei suoi principali protagonisti". Parole raccolte dal Presidente Paolo Manconi: "Questa edizione del Città di Oristano nasce con un carattere molto particolare. L’abbiamo intitolata a Marcello Cabras che è stato un grande amico e un grande dirigente sportivo".

Sotto il profilo sportivo il 5° Torneo internazionale Città di Oristano si presenta come un futures maschile che si giocherà dal 15 al 21 settembre sulla superficie veloce in mateco di Torre Grande con un montepremi di 15 mila dollari.

Il via agli incontri del tabellone principale sarà dato lunedì 15 settembre, ma l’avvio ufficiale della manifestazione sarà preceduto dalle gare di qualificazione che si giocheranno sabato 13 e domenica 14 settembre.

Gli organizzatori non hanno lesinato sforzi per garantire al pubblico, che come al solito si preannuncia numeroso, un torneo dall’alto livello tecnico e spettacolare. Così, il Tc ’70 ha puntato su numerosi giocatori di valore, particolarmente adatti alla superficie veloce, per assicurare un elevato standard qualitativo.

Nel tabellone principale figurano giocatori provenienti da 18 nazioni e compresi tra la 200esima e la 1400esima posizione. Tra loro, atleti già conosciuti e diverse giovani promesse, oltre che l’oristanese Stefano Mocci sempre alla ricerca della consacrazione davanti al suo pubblico. La testa di serie numero 1 sarà il ceco Pavel Snobel (259esimo nella classifiche ATP), e la numero 2 Uros Vico (285). Tra i favoriti anche Matteo Colla (348) e Daniele Giorgini (486). Tra i giovani emergenti da segnalare la presenza di Simone Bolelli indicato dagli osservatori come uno dei giovani più promettenti.

Molti protagonisti delle passate edizioni (da Massimo dell’Acqua all’austriaco Eschauer, da Vincenzo Santopadre a Potito Starace e Filippo Volandri, allo stesso Stefano Pescosolido per il quale si parla di nuovo insistentemente di una convocazione in Coppa Davis) hanno risalito le classifiche e non possono partecipare al Città di Oristano che, evidentemente, ha portato loro fortuna. Per la conferma di Daniele Bracciali occorrerà attendere ancora qualche giorno. Il vincitore della passata edizione in questi giorni infatti è impegnato in un altro torneo in Russia.

Il grande interesse per il torneo oristanese è testimoniato dal numero di giocatori che parteciperanno alle qualificazioni. Per far fronte a tutte le richieste il Tc ’70 e la Federazione hanno ampliato la partecipazione a 48 giocatori che si aggiungeranno a quelli del tabellone principale.