Sport - Il Comune ripulisce le aree sportive della città e delle frazioni

L’Assessorato allo Sport del Comune di Oristano ha avviato una serie di interventi per la sistemazione dei campi sportivi comunali. “Con l’impiego dei lavoratori socialmente utili in forza al Comune,

Data:
12 ottobre 2005

L’Assessorato allo Sport del Comune di Oristano ha avviato una serie di interventi per la sistemazione dei campi sportivi comunali.

“Con l’impiego dei lavoratori socialmente utili in forza al Comune, in collaborazione con il Cantiere comunale e con il Comando di Polizia municipale, stiamo provvedendo a ripulire tutti i campi che si erano ormai trasformati in discariche a cielo aperto – dice l’Assessore allo Sport Mariano Carta -. Abbiamo iniziato nel campo sportivo di Donigala, mentre in questi giorni stiamo intervenendo a Sa Rodia dove, oltre ai campi di calcio, stiamo ripulendo l’intero complesso polisportivo”.

“Le condizioni in cui versano gli impianti sportivi comunali sono disastrose e le lamentele degli sportivi e delle società, obiettivamente, sono giustificate e condivisibili – prosegue Carta -. Nei campi di calcio le erbacce sono cresciute rigogliosissime. Attorno alle palestre, oltre alle erbacce, abbiamo trovato di tutto. Vere discariche a cielo aperto con rottami d’automobile, materiali di risulta e batterie d’auto”.

Una situazione intollerabile che, secondo l’Assessore Carta, deve cessare al più presto al fine di consentire il corretto utilizzo degli impianti in occasione dell’inizio dei campionati.
“Da parte del Comune esiste il dovere di ripulire, ma da parte dei frequentatori (praticanti e tifosi) degli impianti esiste il dovere, anche morale, di evitare che certe situazioni si ripetano – ammonisce l’Assessore Carta -. Se le aree sportive si sono ridotte in queste condizioni non è certo per colpa del Comune. Se ci sono rottami di auto significa che qualcuno li ha portati, così come per le batterie, i materassi, bottiglie e qualsiasi altro rifiuto. È una questione di decoro, ma anche di tutela dell’incolumità delle persone. Le società sportive dovrebbero svolgere un ruolo più attivo, esercitando maggiore controllo e contribuendo a tenere pulite le aree che utilizzano”.

L’Assessore allo Sport non nasconde che il problema di fondo, a oggi per la gran parte irrisolto, è quello della gestione degli impianti sportivi comunale: “L’esigenza di risolvere questo problema si fa sempre più pressante – puntualizza -. Da sportivo praticante e da amministratore pubblico me ne rendo conto. Per questo motivo il mio obiettivo è di riuscire ad affidare gli impianti in gestione alle stesse società sportive. Penso però a quei sodalizi meglio strutturati e organizzati che possono affrontare un compito tanto delicato o, in alternativa, ad imprenditori che intendano investire nelle stesse strutture. Ovviamente sarà fatto salvo l’utilizzo pubblico degli impianti”.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31