Trasporti - Un milione e mezzo di Euro per cinque nuovi autobus

Dal 2006 cinque nuovi autobus per migliorare il servizio di trasporti pubblici urbani. L’impegno è dell’Assessore ai Trasporti del Comune di Oristano Paolo Vidili che ha avviato le

Data:
29 dicembre 2005

Dal 2006 cinque nuovi autobus per migliorare il servizio di trasporti pubblici urbani.
L’impegno è dell’Assessore ai Trasporti del Comune di Oristano Paolo Vidili che ha avviato le procedure per il reperimento dei fondi per rinnovare il parco mezzi comunale.

Nei giorni scorsi, su proposta dello stesso Vidili, la Giunta ha approvato una delibera con la quale autorizza la sostituzione di cinque autobus, due lunghi da 100 posti e tre corti da 54 posti.
Il costo totale dell’operazione è di un milione e mezzo di Euro.

“Il Comune è pronto a farsi carico di una quota di 547 mila Euro – precisa Vidili -. Il resto dovrà essere assicurato dalla Regione che, attraverso la Legge 16, eroga i fondi per i servizi di trasporti pubblici urbani. Senza la concessione del contributo da parte della Regione il Comune non potrà realizzare questa iniziativa”.

Attualmente, il servizio dei trasporti pubblici urbani è gestito dalla Essemme Trasporti per conto del Comune di Oristano che è concessionario del servizio di cui è titolare la Regione.
Il parco mezzi comunale conta 15 autobus, 8 lunghi da 100 posti e 7 corti, di cui 2 adibiti al trasporto invalidi con una capacità di 11 posti.

“Per la gran parte si tratta di mezzi obsoleti che necessitano di essere rimpiazzati – osserva l’Assessore Vidili -. Negli ultimi anni il numero dei passeggeri è cresciuto notevolmente. Segno che la città si sta abituando all’utilizzo del servizio di trasporto pubblico. Inoltre, potendo contare su mezzi più efficienti saremo in grado di sopperire alle aumentate richieste di trasporto nei giorni festivi, nonché a quelle che provengono dalle scuole medie superiori, specie quelle che hanno sede al di fuori del perimetro urbano, e, nel periodo estivo, da parte delle tante persone che vogliono raggiungere la borgata marina di Torre Grande”.

“Oggi più che mai, dunque – conclude Vidili -, occorre che il servizio sia efficiente e assicuri quella qualità giustamente richiesta dall’utenza”.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31