Venticinque imprese turistiche della provincia di Oristano potranno fregiarsi di un Marchio di qualità. Lo ha rilasciato la Camera di commercio di Oristano, dopo una rigida selezione basata sui principali parametri di operatività e curata col supporto tecnico dell’Istituto nazionale ricerche turistiche. Sei gli alberghi che hanno ottenuto il Marchio di qualità: Hotel Villa Canu di Cabras, Hotel La Baja di Santa Caterina di Pittinuri - Cuglieri, Mistral 2 di Oristano, Antica Dimora del Gruccione - Albergo Diffuso di Santulussurgiu, Is Benas Country Lodge di San Vero Milis, Il Duomo di Oristano. Dodici, invece, i ristoranti accreditati: Da Giovanni di Torregrande - Oristano, Su Talleri di Masullas, Da Salvatore di Oristano, Antica Trattoria del Teatro di Oristano, La Baja di Santa Caterina di Pittinuri - Cuglieri, Il Caminetto di Cabras, Cibo Qibò di Terralba, Il Portale di Simala, Bellavista di Santulussurgiu, CRAF di Oristano,  Da Renzo di Siamaggiore e Cocco e Dessì di Oristano.

Infine 7 gli agriturismo che hanno passato la selezione: Agriturismo Archelao di San Quirico - Oristano, Il Giglio di Massama, Terra Noas di Villaurbana, Sa Ruda di Cabras, Sa Moa di San Vero Milis, S'Ungroni di Nurachi e Il Sinis di Cabras.

“Il Marchio di qualità potrà aiutare le nostre imprese ad accreditarsi in maniera più afficace sul mercato”, afferma il presidente della Camera di commercio di Oristano Pietrino Scanu. “Questa iniziativa è sicuramente un passaggio importante per la qualificazione dell’offerta turistica e vuole essere anche una spinta all’emulazione tra i diversi esercenti, finalizzata appunto a un complessivo miglioramento dei livelli di ricettività”.

Le 25 imprese turistiche che hanno ricevuto il Marchio di qualità saranno  inserite nella guida nazionale che raccoglie tutte le strutture beneficiarie del riconoscimento. La guida viene presentata ogni anno in occasione della Borsa Internazionale del Turismo, a Milano, e viene poi distribuita nelle più importanti fiere di settore oltre che dalle Camere di commercio. Una promozione è prevista quindi attraverso internet, sul portale www.10q.it,  e all’interno del circuito i-mode di Wind, consultabile direttamente dal cellulare.  Per ampliare la notorietà del Marchio sui mercati esteri è in corso, inoltre,  una campagna stampa su riviste delle Camere di commercio all’estero, quali Francia, Austria, Svizzera, Spagna, Gran Bretagna, Svezia, Belgio, Lussemburgo e Germania.

“Sono state 50 le domande di partecipazione alla selezione per il riconoscimento del Marchio di qualità,  un progetto che abbiamo sviluppato nell’ambito del programma di attività di promozione economica”, spiega il segretario della Camera di commercio di Oristano Enrico Massidda. “Quaranta le imprese turistiche ammesse alla valutazione attraverso un articolato protocollo che, definendo specifici standard qualitativi del servizio per le diverse strutture interessate, prevedeva l’attribuzione di un punteggio. Al termine sono state 25 quelle che hanno ottenuto il riconoscimento del Marchio di qualità, la cui valenza è annuale. E’ stato apprezzato, comunque, anche il livello qualitativo delle altre imprese oggetto di valutazione”.

Per mantenere il certificato, le strutture accreditate verranno sottoposte a verifiche, sia in loco che attraverso interviste periodiche agli ospiti. Da quest’anno, poi, parte il  premio “Ospitalità italiana”, che vedrà protagonisti gli alberghi e i ristoranti certificati e i loro stessi clienti, chiamati ad esprimere una preferenza attraverso sms, telefonata o sito internet. I riconoscimenti saranno assegnati ad ognuna delle 4 categorie alberghiere e ad ognuna delle 5 categorie di ristoranti.