Urbanistica - Il Commissario Bruno Sbordone annuncia l'adozione del PUC
Il Commissario Straordinario del Comune di Oristano Bruno Sbordone ha adottato il nuovo Piano urbanistico comunale . Lo ha annunciato questa mattina durante la conferenza stampa convocata per presentare
Data:
11 giugno 2002
Il Commissario Straordinario del Comune di Oristano Bruno Sbordone ha adottato il nuovo Piano urbanistico comunale. Lo ha annunciato questa mattina durante la conferenza stampa convocata per presentare i risultati conseguiti durante dieci mesi di gestione commissariale.
Durante
l’incontro con i giornalisti, Sbordone era affiancato dai suoi vice, Caterina
Murru e Nicolò Como, e dai dirigenti del Comune di Oristano.
L’adozione del
PUC è avvenuta ieri “ed è un atto – ha detto il Commissario Sbordone – che serve
per dare nuove prospettive di sviluppo alla città. L’adozione del PUC può essere
spiegata come un treno in corsa dal quale non si può più
scendere”.
Il Piano è stato
pubblicato oggi stesso e sarà consultabile per 30 giorni presso
La conferenza stampa ha offerto l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività.
Nei dieci
mesi di gestione commissariale il Comune di Oristano ha prodotto uno sforzo
notevole per appaltare opere pubbliche e servizi, approvare progetti e adottare
delibere.
Complessivamente gli appalti e i contratti per opere pubbliche, servizi e
forniture hanno raggiunto un controvalore di 6 milioni 323 mila Euro (12 miliardi
250 milioni di lire), i progetti preliminari un controvalore di oltre 56 milioni di Euro e quelli esecutivi
per 5 milioni 600 mila Euro, gli
impegni di spesa hanno raggiunto un totale di 43 milioni 675 mila 736,64 Euro.
Nel periodo
considerato il Commissario Straordinario Bruno Sbordone ha avuto circa 400 appuntamenti e incontri con
cittadini, rappresentanti delle istituzioni e delle forze sociali, politiche e
imprenditoriali, e approvato 271
delibere, 183 con i poteri della Giunta e 88 con i poteri del Consiglio
comunale, ed altri importanti provvedimenti varati per consentire al Comune di
Oristano di superare il momento di blocco amministrativo provocato dalla crisi
che aveva portato allo scioglimento del Consiglio
comunale.
All’indomani del suo insediamento, il 17 luglio 2001, il primo impegno
del Commissario Straordinario è stato quello di contattare le forze politiche e
sociali, nonché i rappresentanti delle altre Istituzioni cittadine per avere un
quadro preciso delle urgenze e delle principali necessità della città, tracciare
il lavoro da svolgere nell’immediato e stabilire gli impegni da programmare. Si
è così dato il via ad un lungo giro di consultazioni che è stato accompagnato da
un’attenzione particolare ai rapporti
con i cittadini che si è concretizzata con numerosi incontri e con l’istituzione
del vigile di quartiere che rimane uno degli atti più importanti compiuti in
questo periodo. Atto, peraltro, ripetutamente sollecitato dagli stessi
cittadini nel corso degli anni.
Colloqui
sono intercorsi con l’ex Sindaco, con gli otto assessori uscenti, i segretari
cittadini di nove forze politiche, i capigruppo dei dieci partiti presenti in
Consiglio comunale sino al momento dello scioglimento, i rappresentanti degli
organismi legati al Comune come
Nel
frattempo il Prefetto ha provveduto alla nomina di due Sub-commissari, la dottoressa Caterina Murru e il dottor Nicolò Como.
La lunga
serie di contatti e di colloqui non ha impedito di affrontare numerosi problemi.
In alcuni casi si è trattato di riprendere in mano questioni rimaste insolute
durante la crisi politica. In altri si è trattato di fatti nuovi per i quali si
sono resi necessari provvedimenti tempestivi.
Uno dei
primi atti è stato, dunque, quello di rimettere in moto la macchina
amministrativa bloccata dalla mancanza di un bilancio di previsione (quello
approvato dal Consiglio comunale era stato rinviato dal Comitato di controllo).
L’approvazione del documento, il 19 luglio, a due soli giorni
dall’insediamento del Commissario, ha consentito di far ripartire l’attività e
di salvare importanti manifestazioni che correvano il rischio di saltare (la
manifestazione estiva per bambini e adulti Estiamo Insieme, gli spettacoli
estivi nella marina di Torre Grande, il tradizionale Settembre oristanese ricco
di momenti di spettacolo e cultura) e di consentire l’attuazione di altri
interventi di competenza comunale come il Piano socio-assistenziale e la
programmazione dei fondi per il diritto allo studio, approvati a distanza di
pochi giorni.
Allo stesso
modo, nei termini di legge, è stato approvato il Bilancio di previsione per il
2002.
L’attività
commissariale è stata svolta con i poteri del Consiglio e con quelli della Giunta comunale.
Con i
poteri del Consiglio sono state
approvate 88 delibere. Tra queste
anche quelle per il Bilancio di previsione 2001 e per il 2002, per il Conto
consuntivo 2000 e 2001 e per il Piano socio-assistrenziale, quelle per i
progetti dell’Ospedale San Martino, della nuova sede della Clinica Madonna del
Rimedio, del parcheggio alberato in via Petri e del nuovo mercato ortofrutticolo
a Fenosu.
Con i
poteri della Giunta sono state
approvate 183
delibere.
Nel
frattempo sono state affrontate altre problematiche. Da quella relativa al personale dell’ente (il Comune ha una
dotazione di personale largamente al di sotto di quanto previsto dalla pianta
organica) alla nettezza urbana (con
interventi per la raccolta differenziata e la costituzione di una società mista
per lo smaltimento dei beni durevoli), dalla pubblica istruzione (è stata chiusa la
delicata controversia relativa alla Scuola media numero 1) allo sviluppo economico (sono stati
sottoscritti il Patto Tharros 2000 e il Pit Oristano 2), dall’ambiente (randagismo e writer) alla Polizia municipale (si è concluso il
concorso per l’assunzione di nuovi agenti e si è insediato il nuovo comandante),
dalla vigilanza (con l’avvio del
servizio del vigile di quartiere) al recupero del patrimonio
storico-artistico (è stato firmato l’accordo di programma per le Sette Città
Regie della Sardegna) con la presentazione, nell’ambito del POR, dei progetti
per il recupero delle antiche mura medievali e per la ristrutturazione del Duomo
e del complesso di San Francesco, dai lavori pubblici e dai servizi (con l’entrata in funzione
della rete di distribuzione del gas di città progettata e appaltata dalle
precedenti amministrazioni) all’urbanistica (con l’approvazione di
importanti provvedimenti per lo sviluppo economico e turistico della città e il
nuovo impulso dato al PUC).
Tra i
provvedimenti più importanti adottati meritano una
citazione:
·
Istituzione del servizio del
Vigile di quartiere. Dopo la firma dell’accordo
di programma tra il Comune e
·
Avvio del servizio di
distribuzione del gas di città. Gli oristanesi sono stati i
primi in Sardegna a poter usufruire del gas di città. Il Comune di Oristano era
impegnato da un decennio in questa iniziativa. Le amministrazioni che si sono
succedute hanno recuperato i fondi, progettato l’opera, aggiudicato l’appalto e
infine dato il via ai lavori che, dopo due anni, si sono conclusi proprio nei
mesi scorsi. Il servizio è partito nel mese di marzo. Conclusi i lavori, i
collaudi e tutte le verifiche necessarie, i tecnici della Sardinya gas hanno
immesso il gas (miscela di gas propano e aria) nelle condotte per farlo arrivare
direttamente nelle case delle circa 4200 famiglie oristanesi. Complessivamente
sono stati realizzati circa
·
Firma dell’accordo di
programma e approvazione della variante urbanistica al PRG per un insediamento
turistico a Donigala. Iniziativa da 874 posti
letto, su un’area di 54 mila metri quadrati, un’occupazione prevista di 200
unità ed un investimento complessivo di 57 miliardi di lire, in parte a carico
dello Stato e in parte a carico dello stesso Bertolusso. Progetto la cui
volumetria non intacca quella della zona turistica di Torre
Grande.
·
Approvazione
definitiva del Progetto, con l’adozione della variante urbanistica al PRG, per
l’insediamento turistico della SIPSA nella borgata marina di Torre Grande -
Un
intervento che prevede lo spostamento di un’attività industriale per
l’incenerimento di rifiuti speciali da Torre Grande a un altro sito e la
realizzazione di un complesso di servizi privati di interesse collettivo per la
salute ed il benessere con le strutture ricettive turistiche di supporto per un
totale di circa 7/800 posti letto, su un’area di 134 mila
·
Firma dell’accordo di
programma e approvazione della variante urbanistica al PRG per uno stabilimento
caseario a Fenosu. Il progetto della CAO –
Cooperativa allevatori ovini intende realizzare un moderno caseificio che si
estenderà su una superficie di oltre 12 mila metri quadrati di superficie e sarà
dotato delle migliori tecnologie, delle certificazioni di qualità dei prodotti e
della lavorazione. La struttura lavorerà dai 15 ai 20 milioni di litri di latte
ovino all’anno per produrre oltre due milioni e 700 mila chili di formaggi, darà
lavoro a circa 120 addetti e comporterà un investimento di circa 70 miliardi di
lire
·
Apertura del nuovo sito
Internet.
Il Comune di Oristano ha rinnovato il proprio sito internet (che nei due anni
precedenti era stato visitato da 30 mila persone) arricchendolo di nuove sezioni
e informazioni utili al cittadino.
·
Ingresso nella società
Oristano ambiente per la gestione del depuratore consortile e per altri servizi
ambientali.
·
Avvio dei lavori nella zona
delle case minime. Un progetto da 2 milioni e
mezzo di Euro per l’abbattimento di una trentina di case fatiscenti e la
costruzione di un nuovo complesso residenziale.
La misura
dell’attività svolta è indicata anche dal numero dei provvedimenti adottati dai
dirigenti comunali.
Complessivamente sono state approvate 2.488 determinazioni (strumento che,
con la riforma degli enti locali, in molti casi sostituisce le delibere): 162
per
Dal 17
luglio 2001 ad oggi, il Comune ha impegnato 43 milioni 675 mila 736,64 Euro nei
settori di competenza degli uffici e dei servizi.
Nei dieci
mesi di gestione commissariale sono stati conclusi 40 tra appalti e contratti per opere,
servizi e forniture per un controvalore complessivo di 6 milioni 323 mila Euro (12 miliardi
244 milioni di lire). Tra questi, quello da un milione 665 mila 573 Euro (3
miliardi 225 milioni di lire) per la realizzazione del nuovo complesso edilizio
al posto delle Case minime, quello
complessivo da un milione 557 mila 117
Euro (3 miliardi 15 milioni, 335 milioni annui per 9 anni) alla società SOLE
del gruppo ENEL per la gestione e la manutenzione della rete di illuminazione pubblica della
città e delle frazioni, quello da 306
mila 260 Euro (593 milioni di Lire) per la costruzione del Centro polivalente di Torangius, quello
da 174 mila 763 Euro (338 milioni di
lire) per il rifacimento della Piazza
Martini nel cuore del centro storico cittadino.
Nei
prossimi mesi andranno in appalto altre importanti opere pubbliche per un
impegno superiore ai 7 milioni 560 mila
Euro. Tra queste occorre citare:
·
Rifacimento della Piazza
Roma (1.549.370 Euro) – Possono partire le
procedure per la gara d’appalto. L’inizio dei lavori per il rifacimento della
piazza è previsto entro l’anno.
·
Costruzione
nuova ala del Palazzo di Giustizia (3 milioni 98 mila Euro) – Il
progetto è alle battute finali ed è prossima la fase della gara
d’appalto.
·
Ampliamento Cimiteri di
Oristano e Silì (1.291.142 Euro + 206.582 Euro) – Le
pratiche sono giunte alla fase della progettazione esecutiva e a breve potranno
essere banidite le gare d’appalto.
·
Copertura canale di scolo di
Silì (150.600 Euro) – Recuperati i fondi
attraverso un mutuo della Cassa depositi e prestiti, il progetto è stato
definitivamente approvato e possono partire le procedure per la gara
d’appalto.
·
Restauro Basilica del
Rimedio (289.215 Euro) – La pratica è nella fase
della progettazione esecutiva. A breve potranno partire le procedure per la gara
d’appalto.
·
Ristrutturazione e
riqualificazione urbana del Foro Boario (769.331 Euro) – È stato approvato il
progetto esecutivo e si può bandire la gara d’appalto.
·
Costruzione canile
municipale (206.582 Euro) – Il progetto è nella fase
esecutiva e può essere bandita la gara d’appalto.
Ultimo aggiornamento
23/03/2022, 09:30
Contenuti correlati
Novità
- Usi civici - Una svolta per il piano di trasferimento dei vincoli
- Rigenerazione urbana - Dal Governo 20 milioni di Euro per Oristano
- Il 26 novembre presentazione del progetto del nuovo lungomare di Torre Grande
- Riqualificazione Piazza Ungheria - approvato il Progetto di fattibilità
- Oristano ovest - Approvati piano finanziario e cronoprogramma per la redazione del programma
Documenti e dati
- Comunicazione ascensori
- Diritti di segreteria edilizia privata, urbanistica, ambiente
- Tariffe e rimborsi spese relative alle prestazioni di competenza settore urbanistica ed edilizia privata
- Regolamento edilizio
- Approvata la graduatoria provvisoria per l'assegnazione in locazione degli alloggi E.R.P.