Tre milioni 150 mila Euro. È la somma che la Giunta Barberio ha stanziato per il nuovo servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico.

Ieri è stata bandita la gara d’appalto ed entro il 9 gennaio dovranno pervenire le offerte da parte delle imprese.

Il nuovo appalto avrà una durata di 4 anni e prevede 725 mila Euro più Iva all’anno per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi e 62 mila 500 Euro più Iva per la realizzazione di nuove aree e interventi migliorativi su quelle esistenti.

"Per i criteri di aggiudicazione di questa gara abbiamo previsto un punteggio aggiuntivo per le proposte migliorative – sottolinea l’Assessore al Verde Mariano Biddau -. Tra gli elementi di valutazione, in primo luogo abbiamo voluto puntare sulla valorizzazione dell’occupazione. Così potranno essere assegnati fino a 6 punti alle imprese che aumenteranno il numero di operai. Altri punti saranno assegnati per il potenziamento del parco mezzi e attrezzi, per la frequenza di operazioni periodiche, per la predisposizione di piani di monitoraggio e difesa dalle principali fitopatologie, per la fornitura aggiuntiva di piante e fiori stagionali e di fioriere aggiuntiva. Altro punteggio, fino ad un massimo di 6, sarà assegnato a quelle imprese che si impegneranno a realizzare un piano dettagliato per il censimento informatizzato delle aree a verde da realizzare nel corso dell’appalto. Ovviamente, oltre a questi elementi, nell’aggiudicazione delle offerte si terrà conto del ribasso proposto dai partecipanti alla gara".

"L’appalto prevede anche la manutenzione del campo Tharros dove l’impresa vincitrice dovrà garantire la costante presenza di un operaio – dice ancora l’Assessore Biddau -. Nel corso della stagione sportiva l’impresa dovrà garantire l’impiego di ulteriore personale per tutti quegli interventi che dovessero rendersi necessari".

"Siamo ormai avviati verso la soluzione di un problema che negli ultimi mesi ci ha impegnato molto – aggiunge Biddau -. C’era un problema di risorse per garantire il servizio in tutta la città e nelle frazioni. Penso però anche al problema del personale che ora sarà garantito da un’apposita clausola di salvaguardia".

"Con il nuovo appalto estenderemo il servizio in nuove aree che prima non erano comprese – conclude -. Ad esempio nei giardini di via Quasimodo e via Solferino, ma anche in altre zone che precedentemente erano curate dai lavoratori socialmente utili. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a prestare un servizio realmente all’altezza delle esigenze di un città che ha bisogno di spazi verdi curati e accoglienti, ma in questo è essenziale il sostegno e la collaborazione dei cittadini sia per le aree pubbliche che per quelle private. Tanto che abbiamo in cantiere il progetto per affidare ai privati la cura e la manutenzione delle aree condominiali di proprietà comunale".