Viabilità - La Prefettura autorizza i rilevatori di velocità a distanza nelle vie di accesso alla città

Anche a Oristano, in alcuni punti della rete stradale, gli organi di polizia stradale potranno utilizzare i rilevatori di velocità e contestare le infrazioni agli automobilisti indisciplinati

Data:
25 luglio 2006

Anche a Oristano, in alcuni punti della rete stradale, gli organi di polizia stradale potranno utilizzare i rilevatori di velocità e contestare le infrazioni agli automobilisti indisciplinati in un momento successivo.

Lo ha stabilito la Prefettura di Oristano che, accogliendo una richiesta dell’Amministrazione Comunale, ha esteso ad alcune strade ricadenti nel territorio comunale la possibilità di procedere alla contestazione delle infrazioni per il superamento dei limiti di velocità in tempi successivi al rilevamento.

“Il provvedimento – spiega il Comandante della Polizia Municipale Rinaldo Dettori – è stato emanato dopo che in occasione di alcune conferenze di servizio, alle quali hanno partecipato gli organi di polizia stradale, hanno esaminato la situazione del traffico nelle vie di accesso alla città. Peraltro, questa misura integra il precedente provvedimento prefettizio del 2003 che comprendeva diverse strade extraurbane con l’obiettivo di garantire controlli più accurati per garantire maggiore sicurezza nella circolazione stradale”.

Nel corso delle conferenze sono stati valutati diversi elementi fra cui le caratteristiche delle strade, la frequenza dei sinistri nelle arterie interessate e la possibilità di procedere al fermo dei veicoli senza creare situazioni di pericolo o di difficoltà alla circolazione.

Gli agenti della Polizia Municipale, ma anche la Polizia Stradale e i Carabinieri, potranno, pertanto, utilizzare e installare nella via Nazionale per Silì e nell’ingresso di Oristano dal Rimedio dispositivi e mezzi tecnici di controllo della velocità ai sensi degli articoli 142 e 148 del codice della strada.

In ogni caso anche nella altre strade, comunali e provinciali, si potrà procedere all’utilizzo di apparecchiature di rilevamento delle infrazioni con procedure che saranno diverse e adattate alle condizioni di traffico.

“Si tratta di misure che hanno lo scopo principale di prevenire possibili situazioni di pericolo – osserva l’Assessore al Traffico Paolo Vidili -. Siamo fermamente convinti del fatto che occorra intervenire con azioni preventive e per questo motivo agli ingressi della città sono stati installati cartelli di avviso della presenza dei rilevatori di velocità”.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:31