Violenza - Per la scuola un progetto della Provincia e della Commissione pari opportunità

Un progetto di formazione, informazione e sensibilizzazione per combattere la violenza. L’iniziativa è della Commissione Pari opportunità del Comune di Oristano e dell’Assessorato

Data:
11 febbraio 2009

Un progetto di formazione, informazione e sensibilizzazione per combattere la violenza.
L’iniziativa è della Commissione Pari opportunità del Comune di Oristano e dell’Assessorato alle Politiche sociali della Provincia di Oristano ed è rivolta a cinque classi dell’Istituto tecnico industriale Othoca di Oristano.

Il progetto intitolato “Sensibilizzazione sulla violenza e sugli stereotipi di genere” che prende il via oggi pomeriggio e per tre mesi coinvolgerà un centinaio di studenti, si propone di contribuire al raggiungimento degli obiettivi della Piattaforma di Beijing (pietra miliare nella storia delle Nazioni Unite che prevede azioni concrete per raggiungere l’uguaglianza di genere) e della Programmazione Europa 2007-2013.

Il progetto è stato presentato dal Sindaco Angela Nonnis, dall’Assessore alle Politiche sociali della Provincia Mario Matta, dal Presidente della Commissione comunale per le Pari opportunità Pupa Tarantini, dal Preside dell’ITIS Othoca Franco Frongia, dagli specialisti che lo hanno elaborato, dal Prefetto Giovanni Battista Tuveri, dal Questore Giovanni Pinto e dal Comandante dei Carabinieri Giuseppe Palma.

Il tema della violenza e del bullismo è quanto mai di attualità dopo i recenti fatti di cronaca che purtroppo hanno visto per protagonista anche la città di Oristano che ha dovuto assistere alla tragica fine di Frederic Mondoloni, ma che ha reagito con civiltà, compostezza e fermezza a un gesto tanto grave.

L’intervento nasce dall’esigenza di sensibilizzare la cittadinanza partendo dalle scuole in un momento in cui tanti, troppi fatti di cronaca, quotidianamente raccontano episodi di sopraffazione e violenza. Episodi che spesso traggono origine da atteggiamenti socio-culturali che invece devono lasciare il posto a nuove forme di aggregazione, comunicazione sociale e creativa, anche di espressione del disagio dalle quali far nascere processi virtuosi.

Attraverso il progetto si proporranno agli studenti momenti di riflessione sulle tematiche legate agli stereotipi e alla violenza di genere, al fine di raggiungere un grado di consapevolezza individuale e collettiva capace di favorire la cultura del rispetto e del valore della differenza come strumento di conoscenza e arricchimento.

In un secondo momento gli studenti saranno chiamati a produrre lavori creativi, individuali o di gruppo, utilizzando strumenti di comunicazione di uso quotidiano (videofonino, videocamera, macchina fotografica), che faranno parte di una mostra itinerante che sarà proposta in tutto il territorio regionale. È prevista anche la realizzazione di pagine web e di un video che testimonierà l’impegno dei ragazzi. Momento fondamentale del progetto sarà una giornata evento che consentirà di condividere le esperienze maturate dagli studenti con tutta la città.

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:32