ZTL - Confronto pubblico sugli orari di apertura al traffico

Affollata assemblea pubblica a Palazzo degli Scolopi sulla zona a traffico limitato nel centro storico

Data:
09 ottobre 2014

Sulla ZTL nel centro storico prosegue il confronto tra la Giunta Tendas e i cittadini. Ieri sera, nella terza assemblea pubblica convocata a Palazzo degli Scolopi, affollata e vivace, tanti residenti e operatori economici hanno accolto l’invito del Sindaco Tendas e dell’Assessore Uras ed espresso la loro idea di centro storico.

Il Sindaco Tendas e l'Assessore Uras

“Dobbiamo gestire insieme questo percorso di cambiamento – ha detto il Sindaco Tendas aprendo la riunione -. La ZTL a Oristano esiste già da anni, dobbiamo farla funzionare, attenuando il carico di traffico veicolare, consentendo alle attività commerciali di ricevere i clienti per far vivere il centro storico, non a discapito di qualcuno, ma a favore di tutti”.

 “L’obiettivo che vogliamo raggiungere è la regolamentazione del traffico per renderlo più snello, impedendo che il centro storico continui ad essere un serbatoio di parcheggio – ha aggiunto l’Assessore al traffico Filippo Uras -. Vogliamo una regolamentazione del traffico e della sosta da raggiungere attraverso i provvedimenti di cui stiamo parlando da tempo. In primo luogo l’individuazione di varchi di accesso, a controllo elettronico, con apertura e chiusura in determinate fasce orarie. Il varco consentirebbe l’entrata e l’uscita controllata attraverso un sistema automatizzato che verifichi il tempo massimo di sosta delle vetture”.

Il progettista

Le prime misure ipotizzate sono state illustrate dall’ingegner Walter Langiu, progettista del Piano urbano della mobilità: “Il primo obiettivo è la riduzione del carico veicolare, perché questo centro storico non è nato per reggere gli attuali carichi. L’idea è di dare attuazione alla ZTL con l’individuazione di varchi di ingresso a fasce orarie in via Ciutadella de Menorca, via Montenegro e via Serneste e varchi di uscita in via Crispi, via Angioy e via Solferino. Una misura di accompagnamento sarà di stabilire una diminuzione della velocità perché le strade possano essere condivise in condizioni di sicurezza da tuti gli utilizzatori”.

L’ingegner Langiu ha fatto anche una fotografia della situazione attuale: “Nella ZTL attualmente ci sono 350 posti auto, altri 250 nella viabilità a contorno e 50 nelle rimesse private. Sono stati concessi 350 pass ai residenti, 450 ai non residenti e 300 per il solo transito. È evidente che questo numero deve diminuire, questi valori non sono compatibili con la capacità del centro storico”.

La proposta di residenti e commercianti

La proposta dei residenti e degli operatori economici, contenuta in un documento sottoscritto da oltre 150 firmatari, è stata illustrata da Nino Firinu: “Partiamo dalla constatazione del fallimento dell’attuale ZTL per arrivare a un cambiamento con una regolamentazione equilibrata e condivisa, rispettosa degli interessi di tutti, con una ZTL funzionante che salvaguardi la continuità lavorativa delle attività presenti nel centro. La nostra proposta: apertura al traffico dal lunedì al sabato dalle 7 alle 20,30, nel periodo natalizio dall’8 dicembre al 5 gennaio tutti i giorni dalle 7 alle 20,30, pass unico a targhe multiple per il transito e parcheggio nelle 24 ore del nucleo familiare residente, a targa singola per il transito e il parcheggio nell’orario di apertura dei varchi per i residenti, unico a targa multipla durante l’apertura dei varchi per il transito e il parcheggio per i titolari e i gestori di attività economiche. Il parcheggio dei frequentatori dovrà essere per massimo 120 minuti. Chiediamo anche due tipologie di strade, per il solo attraversamento e per l’attraversamento e la sosta, l’installazione di telecamere di entrata e uscita ai varchi e controllo della polizia urbana”.

Numerosi gli interventi che si sono susseguiti, soprattutto da parte degli operatori economici che in un periodo di crisi come quello attuale temono che un’eventuale chiusura al traffico automobilistico possa favorire una fuga dei clienti dal centro storico a vantaggio dei centri commerciali. Diffusa anche la convinzione che l’istituzione della ZTL debba accompagnarsi ad una politica complessiva sul centro storico, che tenga conto di soluzioni alternative per il traffico e la sosta, per il decoro urbano e le attività economiche per le quali si è ipotizzata anche una zona franca.  

Le conclusioni del Sindaco e dell'Assessore

“Sui parcheggi a contorno del centro storico stiamo già intervenendo – ha assicurato l’Assessore Uras -. È di oggi la richiesta alla società che gestisce i parcheggi a pagamento dell’abbattimento delle tariffe nei parcheggi di via Carducci e via Verdi”.

La conclusione al Sindaco Tendas: “Oggi abbiamo compiuto un altro importante passo, dal confronto e soprattutto dalle critiche sta a noi trovare gli spunti per migliorare le soluzioni, ad esempio quella sulla zona franca, ma anche sul decoro e sugli orari di apertura dei varchi. Il dibattito è aperto”.  

ZTL - Confronto pubblico sugli orari di apertura al traffico
ZTL - Confronto pubblico sugli orari di apertura al traffico  

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Ultimo aggiornamento

23/03/2022, 09:33