Operai al lavoro nel cimitero San Pietro di Oristano e in quelli delle frazioni per il recupero funzionale delle strutture.

Il nuovo Assessore ai Cimiteri, Mauro Solinas , ha disposto una serie di interventi per garantire la migliore fruizione delle strutture cimiteriali da parte dei cittadini: “Un impegno costante che in vista delle prossime festività religiose sarà intensificato”.

“Attraverso gli operai comunali e quelli impegnati nei lavori socialmente utili stiamo sistemando le recinzioni, i vialetti,gli spazi verdi,   i servizi igienici quasi tutti sprovvisti di arredi ed accessori, i cassonetti, i rubinetti dell’acqua, la corrente elettrica a Massama – spiega l’Assessore Solinas -. Il personale a disposizione è veramente poco se si considerano le dimensioni dei cimiteri ed in particolare di quello di San Pietro, ma gli interventi sono basilari per assicurare il migliore utilizzo dei cimiteri. In qualche caso si tratta di interventi di modesta entità che però possono contribuire a offrire servizi importantissimi ai cittadini e soprattutto a garantire il decoro delle strutture cimiteriali. A questo proposito è necessario che anche i cittadini facciano la loro parte. Ad esempio per la cura delle piante che spesso dopo essere state messe a dimora sono abbandonate a sé stesse . Così come non sarà più consentito alle imprese di preparare il calcestruzzo all’interno del cimitero. Un’usanza non più tollerabile visto i danni che ha prodotto con le tante isole di cemento spuntate nei vialetti”.

Tra gli interventi disposti dall’Assessore Solinas anche la sistemazione dei piazzali e delle vie di accesso ai cimiteri e la tinteggiatura di numerosi tratti delle mura di cinta e dei cancelli di accesso. L’Assessore ha anche disposto il trasferimento al cimitero di due lavoratori socialmente utili per la cura delle manutenzioni ordinarie e l’utilizzo, da parte di tutto il personale, di idoneo vestiario che ne consenta il riconoscimento da parte dei visitatori.

“Adesso stiamo intervenendo per assicurare le condizioni migliori di utilizzo in occasione delle ricorrenze religiose di novembre – prosegue Solinas -. Sono profondamente convinto, però, che con un pizzico di attenzione queste condizioni potranno essere garantite costantemente. È una questione di rispetto nei confronti di chi non c’è più, un segno di civiltà e di rispetto che non si può trascurare”.

Intanto, sono iniziati i lavori per la costruzione della nuova ala del cimitero San Pietro di Oristano, appaltati all’impresa Edil.co di Quartu S. Elena per un importo di 798 mila 53 Euro.

A lavori ultimati il cimitero potrà contare su una disponibilità di 2 mila 328 nuovi posti, 552 loculi nei blocchi, 594 loculi in 99 cappelle e mille 182 loculi in 394 tombe a terra.

Il progetto per il primo lotto dei lavori, prevede una lunga serie di interventi: la demolizione di due fabbricati, la realizzazione della recinzione della nuova ala, la costruzione di una nuova camera mortuaria, di un edificio per gli uffici, l’archivio e i servizi igienici, la sistemazione di una rete viaria interna con aiuole, alberi e spazi a verde. Il progetto prevede anche la realizzazione della rete idrica e della rete fognaria.