Il Consiglio comunale di Oristano, nella seduta di ieri sera, ha approvato il programma delle iniziative per lo sviluppo da realizzarsi attraverso i fondi della Legge regionale 37.

La proposta, che era stata presentata dall’Assessore alle Attività produttive Paolo Vidli nel corso della precedente seduta dell’assemblea civica, è stata approvata a maggioranza.

Il Comune dispone di 441 mila Euro che intende sviluppare nel settore del rilancio del settore dell’artigianato artistico, proseguendo in un impegno avviato ormai da qualche anno che ha consentito di ottenere significativi riconoscimenti in campo nazionale per il settore ceramico.

“Gli orientamenti generali di questa programmazione sono ispirati al principio di sussidiarietà e puntano a dare un valore aggiunto alle risorse umane e a quelle imprenditoriali, favorendo, nel settore dell’artigianato artistico (decorazione e restauro del legno, del cuoio e delle pelli, dei metalli e delle pietre, della tessitura e del ricamo, della ceramica e del vetro), la nascita di nuove imprese, la crescita di quelle esistenti e la creazione di nuova occupazione stabile” ha spiegato l’Assessore Vidili.

Vidili ha evidenziato il ricorso alla formula degli aiuti de minimis per sostenere le imprese con una quota di 377 mila Euro. 41 mila Euro saranno impiegati per sostenere le attività di promozione del settore attraverso adeguati strumenti di comunicazione. Le imprese che potranno accedere al programma comunale potranno ottenere sino ad un massimo di 50 mila Euro a testa destinati a coprire le spese di investimento.

Presentando la nuova programmazione l’Assessore Vidili ha voluto ricordare anche i risultati ottenuti negli anni passati, attraverso i programmi finanziati con i fondi della Legge 37 che, nelle due occasioni nelle quali si è fatto ricorso al finanziamento delle imprese con gli aiuti de minimis, ha consentito di realizzare 218 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato e di finanziare 83 imprese. In altre occasioni con la Legge 37 sono state realizzate o avviate importanti opere pubbliche: un’area attrezzata per attività di mercato nel quartiere di Torangius, un’area polifunzionale per chioschi e parcheggi a Torre Grande, la ristrutturazione dell’ex carcere militare e del mercato civico di via Mazzini.

Ieri sera, in Consiglio, dopo gli interventi per dichiarazione di voto dei consiglieri Claudio Atzori (DS) e Francesco Federico (Margherita), la proposta è stata approvata maggioranza.

Il Consiglio comunale ha osservato un minuto di raccoglimento in ricordo del soldato della Brigata Sassari ucciso in Iraq e del giornalista oristanese Gabriele Luperi scomparso nei giorni scorsi.

L’Assessore al Traffico Paolo Vidili ha risposto all’interrogazione dei consiglieri Marras e Federico (Margherita) sulla segnaletica orizzontale spiegando che in molti casi l’assenza dei segnali è dipesa dai lavori pubblici, ad esempio quelli per la nuova rete idrica, realizzati dal Comune.

Via libera, infine, con approvazione all’unanimità, al conto consuntivo 2005, al preventivo 2006 e al pluriennale 2006/2008 dell’Istar e della Scuola civica di musica.

Sull’Istar l’Assessore alla Cultura Giuliano Uras ha spiegato che l’istituto potrà fare un salto di qualità quando potrà disporre della nuova sede nell’ex Asilo S.Antonio.