Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato all’unanimità (22 voti a favore) la mozione dei consiglieri di minoranza sugli interventi di messa in sicurezza della recinzione della scuola primaria del Sacro Cuore.

La mozione, illustrata dal primo firmatario Andrea Lutzu (PDL), impegna il Sindaco e la Giunta comunale a programmare in tempi brevissimi (lavori da ultimare entro il 2014) un intervento per risolvere il problema, tramite un finanziamento di 120mila Euro o comunque con la cifra necessaria a effettuare i lavori sulla recinzione. Lutzu, ricordando che la richiesta di un intervento urgente è stata presentata da un comitato di cittadini, ha chiesto che il Comune si impegni con un intervento adeguato all’importanza della scuola.

Nel dibattito sono intervenuti Massimiliano Sanna (API-FLI), Daniela Nurra (Riformatori), Giampaolo Lilliu (Essere oristanesi), Giuliano Uras (UDC), Maria Lucia Mocci (PD), Valerio Spanu (PD), Giuseppe Lai (Noior) e Stefano Mureddu (Insieme).

Il Sindaco Tendas, ricordando i sacrifici a cui il mondo della scuola è stato costretto negli ultimi anni, ha auspicato che l’inversione di tendenza annunciata dai presidenti Renzi e Pigliaru trovi conferma nei fatti: “Abbiamo un patrimonio di scuole che risale agli anni ‘60 e ’70 che non mai stata sottoposto a una seria manutenzione. Tutte le Amministrazioni hanno cercato di porre rimedio alle emergenze con interventi certamente non definitivi. Oggi, comunque, c’è una situazione molto diversa rispetto a qualche anno fa e occorre fare una seria riflessione per capire quali edifici possano ancora rimanere aperti e su quelli concentrare le poche risorse disponibili”.

L’Assessore ai Lavori pubblici Efisio Sanna ha spiegato la difficoltà a garantire un intervento attraverso i lavoratori dei piani per l’occupazione, si è unito alle parole del Sindaco sugli annunciati interventi dello Stato e della Regione per il sistema scolastico, pur predicando prudenza, e nello specifico della scuola del Sacro Cuore ha spiegato che con una spesa di circa 110 mila Euro si potrebbe intervenire sugli oltre 170 metri di recinzione: “Al momento disponiamo di 51mila euro che potrebbero essere utilizzati dividendo l’intervento in due lotti funzionali. Per la parte restante della somma, altri 60mila Euro, si potrebbe accedere ad una rimodulazione di vecchi mutui e comunque un intervento potrebbe rientrare nel quadro del prossimo appalto per la manutenzione straordinaria degli immobili comunali”.