Finanziamenti per il recupero e la riqualificazione del patrimonio immobiliare privato
Per il 2019 le risorse ammontano a 23 milioni di euro destinati a tutto il territorio regionale
Data:
22 luglio 2019
La Giunta Regionale ha approvato una delibera che prevede il finanziamento di interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione finalizzati al recupero e alla riqualificazione del patrimonio immobiliare privato ricadente nel territorio regionale.
La misura intende incentivare il mantenimento e il miglioramento del decoro urbano, promuovere la cura della qualità architettonica e la funzionalità degli edifici e il superamento del “non finito” per implementare l'attrattività dei luoghi e la qualità di vita delle popolazioni insediate. Congiuntamente al completamento delle finiture, all'armonizzazione delle architetture e delle facciate con il contesto e alla riqualificazione estetica ed energetica degli edifici esistenti, si vuole attivare un percorso virtuoso di incentivazione del settore edilizio senza incrementare il consumo di suolo, in linea con il principio della priorità del riuso, e contestualmente contribuire al miglioramento delle condizioni dell'abitare e al contrasto dei processi di spopolamento in atto.
Nell’anno 2019 le risorse ammontano a 23 milioni di euro destinati a tutto il territorio regionale e altri 2 milioni per 23 comuni inseriti nel Piano Sulcis.
I BENEFICIARI
Non sono ammesse domande che interessano edifici, unimmobiliari o plurimmobiliari, non residenziali.
Sono ammissibili interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia, come definiti all'articolo 3 del Decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380.
Non è ammesso il finanziamento di interventi già avviati alla data di pubblicazione del presente Avviso.
Gli edifici dovranno ricadere in aree classificate dallo strumento urbanistico comunale vigente come zone urbanistiche omogenee A, B, C ed E.
ENTITÀ DEL FINANZIAMENTO
Gli interventi devono avere un costo complessivo minimo pari a 15.000 euro.
Il finanziamento non potrà superare l'importo massimo del 30% della spesa totale, riconosciuta sulla base del piano finanziario e, comunque, non superiore ad euro 30.000,00, salvo l’incremento dovuto alla premialità nel caso di efficientamento energetico. Se l’intervento prevede opere di efficientamento energetico, di valore pari o superiore al 10% della spesa totale, è prevista, una premialità di importo massimo pari al 20% del finanziamento calcolato come sopra.
La domanda dovrà essere redatta e trasmessa attraverso l’utilizzo della piattaforma telematica a tal fine resa disponibile dall’Amministrazione regionale e accessibile al link https://sportellobandi.regione.sardegna.it/index.html
La compilazione e registrazione delle domande potrà essere effettuata dalle ore 12:00 del giorno 29.07.2019 fino alle ore 12:00 del giorno 10.09.2019. Entro il suddetto periodo potranno anche essere apportate modifiche e integrazioni mediante sostituzione delle domande già registrate.
La trasmissione della domanda, invece, dovrà essere effettuata a partire dalle ore 12:00 del giorno 17.09.2019 (click day) fino alle ore 12:00 del giorno 23.09.2019.
Si considera trasmessa nei termini la domanda per la quale sia stato completato l’intero percorso di registrazione entro le ore 12:00 del 10.09.2019 e sia stata effettuata la trasmissione entro le ore 12:00 del 23.09.2019.
Maggiori e più dettagliate informazioni si possono trovare sulla pagina web http://www.regione.sardegna.it/j/v/2568?s=394866&v=2&c=3&t=1
Ultimo aggiornamento
23/03/2022, 09:34
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