Il Presidente del Consiglio comunale esprime soddisfazione per la presenza di Oristano a Casa Rai Uno
“La presenza di Oristano per cinque giorni in qualità di ospite di Casa Rai Uno, il programma condotto da Massimo Giletti sulla prima rete nazionale, è stata una grande occasione per far conoscere
Data:
19 marzo 2003
“La presenza di Oristano per
cinque giorni in qualità di ospite di Casa Rai Uno, il programma condotto da
Massimo Giletti sulla prima rete nazionale, è stata una grande occasione per far
conoscere la nostra città, le nostre bellezze e la nostra tradizione a milioni
di telespettatori italiani. Una vetrina importante dalla quale, sono certo,
potranno derivare significative ricadute per i flussi turistici verso la
città”.
Il Presidente del Consiglio
comunale Tore Giorico archivia con soddisfazione la partecipazione di Oristano a
casa Rai UNO e, per complimentarsi della disponibilità e delle capacità
organizzative di tutti i soggetti che hanno reso possibile la trasmissione, ha
inviato una lettera di ringraziamento alla Rai ed agli
organizzatori.
“Gent.me Signore, Ch.mi
Signori, la presente per significarVi il più vivo ringraziamento per l’occasione
che è stata offerta alla nostra Città e grazie al Vostro impegno, dalla presenza
per una settimana di giornalisti ed operatori Rai, nell’ambito della popolare
trasmissione televisiva «Casa Rai Uno» - scrive il Presidente
Giorico -. È particolarmente gradito per
me rivolgere un grazie caloroso alla Sig.ra Maria Caterina Pischedda, la cui
storia ha suscitato l’interesse della principale rete televisiva nazionale. Il
successo della manifestazione è stato altresì reso possibile dall’attiva
partecipazione di non pochi nostri Concittadini, dalla sensibilità
dell’Amministrazione Comunale e dal risalto offerto dagli Organi di stampa e
radiotelevisivi locali, che hanno acconsentito fossero messe in evidenza le
peculiarità dell’appuntamento. Voglio ricordare e ringraziare, in questa
occasione, gli amici Enrico Fiori, Antonio Casu, Sergio Piras, Luigi Masala e i
collaboratori di «Crem Rose», Roberto Agus, Tonino Sanna e lo staff di «Cocco e
Dessì», Antonio Contini e l’omonima Cantina, Ottavio Ponti con tutti i
partecipanti al corteo storico immortalato dalle telecamere, Luigi Scarafile con
coreografi e ballerini e, assieme a questi, tutti coloro che – anche dietro le
quinte – hanno investito tempo ed impegno per garantire alla Città una
visibilità inedita e mai così a lungo prolungata. So di dimenticare alcuni tra
quanti, e non sono stati pochi, hanno operato per la migliore riuscita del
programma: penso all’accoglienza nella scuderia, alla dimostrazione
enogastronomica, alla visita nei dintorni della Città e alla straordinaria
apertura della Torre di San Cristoforo alle telecamere di Rai Uno. L’auspicio è
che successivi eventi consentano anche in futuro di far conoscere Oristano, il
suo artigianato, la sua cucina, la sua storia, al grande pubblico. In questo
senso, l’occasione colta nei giorni scorsi andrà ricordata per l’impegno di
quelli che, come Voi, hanno partecipato con entusiasmo ad un’occasione
certamente significativa e della più ampia
visibilità”.
Ultimo aggiornamento
23/03/2022, 09:31