Con l’appuntamento di ieri a Pau hanno preso il via i laboratori tematici del Progetto “Integra”, in programma sino a Dicembre a Oristano, Aidomaggiore, Assolo, Pau e Santa Giusta.

I laboratori tematici rappresentano una delle azioni attraverso le quali il Progetto Integra vuole sensibilizzare la rete territoriale su tematiche di particolare interesse e attualità, in una prospettiva di reale contributo al processo di prevenzione di atti criminosi e di diffusione della cultura della legalità.

Il Progetto Integra è stato attivato nei mesi scorsi dalla rete dei Comuni di Oristano, Aidomaggiore, Assolo, Pau e Santa Giusta, attraverso i finanziamenti del PO FESR Sardegna 2007/2013. L’obiettivo che si vuole raggiungere è di avviare un percorso di ricostruzione dello stato di sicurezza sociale delle comunità locali coinvolte (cittadini e imprese), e di favorire specifici percorsi di inserimento lavorativo di almeno 20 soggetti a rischio di devianza, presso realtà economiche accoglienti, mediante la valorizzazione di capacità, attitudini e competenze individuali.

Il prima laboratorio, ieri a Pau, ha sviluppato il tema “I costi dell’illegalità – come misurare i costi della sicurezza sociale e proporre sistemi alternati di valori civili-etici-sociali”.
Il programma degli eventi proseguirà il 22 Novembre (dalle 15:30 alle 18:30), nei locali dell’Open Space di Santa Giusta, con l’evento organizzato in collaborazione con il locale istituto comprensivo sul tema “Educare alla legalità: riconoscere e codificare condotte a rischio di legalità, condividere il valore della corresponsabilità in ambito scolastico ed extrascolastico”.
Aidomaggiore, il 26 Novembre (dalle 15:30 alle 18:30), nei locali del CAS Santu Jorzi, ospiterà il laboratorio su “L’accoglienza delle diversità: fenomenologia e codifica di comportamenti non legali, in una prospettiva di reale integrazione socio-culturale”.
Oristano il 29 Novembre (dalle 16 alle 19) ospiterà il primo dei due laboratori in programma in città. Nel Centro sociale Giovanni Paolo II di Torangius si terrà il laboratorio, organizzato in collaborazione con la Cooperativa Alfabeta, dedicato alla “Devianza giovanile: fattori di rischio e di protezione” e destinato in modo particolare a ragazzi over 11 anni che frequentano i diversi centri di aggregazione sociale di Oristano e dei comuni limitrofi come Zeddiani e San Vero Milis.
Si proseguirà con Assolo il 4 Dicembre nella Sala Consiliare (15:30-18:30) con il laboratorio incentrato sul tema “Lavoro e ill-legalità: riconoscere la cultura del lavoro come strumento di contrasto alla illegalità”.
Oristano concluderà l’11 Dicembre il programma degli eventi (15,30-18,30 presso il Centro sociale di Torangius) con un incontro di sensibilizzazione sul tema “Bullismo e Cyberbullismo” destinato in modo specifico alle famiglie con bambini in età scolare (dai 6 ai 10 anni).

Il programma è coordinato dalla Smeralda Consulting & Ass. Srl di Sassari con la collaborazione dei Servizi sociali dei comuni della rete e l’ausilio di animatori qualificati.